COPPA ITALIA
FINALE TIM CUP. PETKOVIC: “E’ una grande gioia. Sono orgoglioso dei miei ragazzi”
Le parole del mister biancoceleste al termine della vittoria della Coppa Italia 2012-2013…
NOTIZIE SS LAZIO – Un Petkovic stanco ma felice ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria in Coppa Italia sulla Roma di Andreazzoli. Questo le parole del tecnico vincitore della sesta Coppa nazionale biancoceleste:
Questa partita dà anche un senso particolare alla sua stagione: “Non ho mai detto che perdendo sarebbe stata una stagione deludente, certo non sarebbe stata così felice. Siamo contenti, devo dire bravi ai ragazzi per come hanno interpretato la gara e penso che sia una vittoria meritata. Siamo stati più squadra della Roma che, nelle individualità, poteva metterci in difficoltà. Siamo stati bravi, ma anche loro meritano i complimenti. Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Ora guardiamo al futuro con più serenità e possiamo andare nei ristoranti un po’ più tranquilli (ride ndr)”.
Questa stagione è un punto di partenza o la squadra ha finito un ciclo?
“Il punto di partenza era 11 mesi fa, abbiamo fatto bene e vincere non succede tutti gli anni”.
Cosa chiede alla società?
“Chiederò dove andremo a mangiare perché ho fame”.
Lei stasera è entrato nella storia, forse era stato poco considerato all’inizio?
“Io sono e resto Petkovic. Ho intenzione di rimanere a lungo e voglio impormi nel calcio italiano. La Lazio ha aiutando il calcio italiano in Europa, in campionato siamo mancati un po’. A chi la dedico? A chi ha lavorato per questo obiettivo e alla mia famiglia”.
Qual è stata la chiave della partita e quando ha capito che avreste vinto?
“Durante il ritiro abbiamo lavorato su ogni dettaglio e ieri il pranzo con le famiglie a Formello ci ha aiutato e lì è scattato qualcosa di bello e questo si è visto. Se resto? Ogni pensiero non inenrente alla partita al momento non è opportuno”.
Lulic e Petkovic, la coppia vincente.
“Lui ha vinto una finale più di me. Sono felice per lui, possiamo aggiungere una nuova pagina al nostro curriculum”.
Onazi migliore in campo
“Ha dimostrato di essere valido, lo ha dimostrato anche in Coppa d’Africa. Diciamo che la sua carriera è iniziata bene”.
Resta alla Lazio?
“Io ho un contratto. Ci siederemo a parlare. Non è facile costruire una squadra da Champions visto il mercato delle altre, ma io da tecnico con la mia squadra punterò al massimo”.
E’ la sua vittoria più bella? e un voto alla stagione?
“E’ una grande gioia. Io sono orgoglioso dei miei ragazzi, ma non do voti”.
Quanto le è stato d’aiuto il supporto della gente anche nei momenti difficili? “Sono sempre stato me stesso e questo penso sia stato apprezzato. I risultati all’inizio hanno dato l’input a un bel rapporto”.
PETKOVIC A LAZIO STYLE RADIO
Che dire?
Grazie a tutti allo staff, alla squadra e ai tifosi
Quanto sono stati lunghi quei 20 minuti finali?
Non lunghissimi perché la Roma non ci ha messo in difficoltà ma è mancato il secondo gol. Complimenti ai ragazzi per come hanno gestito e abbiamo meritato la vittoria
Cosa ha pensato a fine gara?
Nulla, solo un Sollievo enorme, era la mia terza finale e finalmente ho vinto. Ora sono contento
Come si stacca la spina?
Si staccherà facilmente, ora è importante andare a casa e stare insieme con in ragazzi e con la famiglia
Che ne pensi dei tifosi?
Sono stati in questi mesi con a noi e ci hanno aiutato. C’è stima reciproca, grazie anche a loro che e insieme a loro abbiamo dimostrato che possiamo essere grandi. Siamo nella storia, ci ricorderemo tutti questa giornata
Non male come primo anno e i futuro?
Mi spiace che non abbiamo concluso il campionato e l’Europa nel modo migliore un po’ per colpa nostra un po’ per altri, ma questa è una ciliegina sulla torta che abbiamo raccolta
PETKOVIC A LAZIO STYLE RADIO
È una giornata bellissima, abbiamo meritato la vittoria. È il giusto premio per questi ragazzi, se lo sono meritati, è il giusto premio per questa stagione
PETKOVIC ALLA RAI
Grande gioia per lei che veniva da due sconfitte in Svizzera ha vinto un derby che entrerà nella storia
“Sono molto soddisfatto per questi ragazzi che hanno lavorato molto bene, meritavano questo successo, secondo pensiero alla Roma che è arrivata qua, non è facile perdere una partita del genere, mi dispiace per loro”
Da cosa derivava la convinzione di poterla vincere?
“Sapevo che il lavoro che avevamo fatto doveva tornare, con un po’ di fortuna e convinzione alla fine abbiamo vinto questo trofeo. cerco di rimanere umile in punta di piedi, pian pianino i risultati sono arrivati, per me l’importante è che questa squadra e questa gente ottenga risultati Non eravamo brillantissimi, ma abbastanza concentrati per vincerla, era la 58 partita ufficiale per noi, non era facile ma sono molto soddisfatto per tutti, dai magazzinieri al presidente”
Quando ha capito che l’aveva vinta, aveva paura alla fine?
“Si, alla fine può succedere di tutto, con i lanci lunghi, ma dovevamo sfruttare di più i contropiedi, ora non è importante comunque perchè abbiamo vinto”
Cosa chiederà a Lotito, di rafforzare la rosa?
“Adesso è importante riposare, non sono lucido ora per fare analisi, aspettiamo e vedremo”
Gol decisivo di Lulic, quello che più conosceva Petkovic
“Si sono contento per lui”
Dedica?
“A tutte le famiglie di qyuesti ragazzi e alla mia famiglia che anche oggi è stata qua, per noi è importante ricapitolare tutto e analizzare tutto ma prima festeggiamo questa meravigliosa vittoria”
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