Sottotono il ritorno di Zauri

Sottotono il ritorno di Zauri

Deludenti le ultime due partite del terzino abbruzzese, che ha sulla coscienza i quattro gol incassati dalla Lazio…

(foto getty Images)

Cosa succede a Luciano Zauri? Molti i tifosi che si sono posti questa domanda dopo la serataccia del difensore contro il Vaslui. Se la partita contro il Milan poteva considerarsi una giornata storta, ora il terzino di Pescina ha poche attenuanti. In quattro minuti ha compromesso il risultato: prima è rimasto piantato sul pareggio, quindi ha commesso il fallo da rigore con rosso diretto. Lazio in svantaggio e in inferiorità numerica per mezz’ora.
In molti si stanno chiedendo che fine ha fatto quel giocatore affidabile che tutti quanti si ricordavano? Vero che ha superato ormai i trentatre anni, ma è difficile credere che Luciano sia quel brocco che è apparso nelle ultime 2 partite. Zauri aveva ben impressionato nelle amichevoli estive, sempre presente e reattivo, tanto da convincere Reja a inserirlo nella lista Uefa. Per fargli posto l’allenatore ha depennato i nomi di Scaloni, Stankevicius, Garrido, evidentemente qualcosa di buono doveva aver fatto per meritare questo privilegio. Non è giusto sparargli addosso, come se fosse l’unico colpevole, ma Zauri dovrà trovare la forza e il temperamento per riprendersi e superare quello che rappresenta uno dei momenti più difficili della longeva carriera. E dimostrare a tutti che non è finito.

fonte: Il Messaggero