ROSSINI: “PETKOVIC ha dimostrato di essere un allenatore di grande spessore. Che bravo LULIC”

NOTIZIE SS LAZIO – «Petkovic è un allenatore di grosso spessore, l’ha dimostrato anche in Italia. Io personalmente lo conoscevo già da tantissimi anni e ha avuto un’evoluzione impressionante, ha delle capacità sopra la media di leggere le partite e di gestire certe situazioni soprattutto emozionali. Credo che abbia dimostrato di essere uno dei migliori allenatori che girano in Europa, questo lo dicevo già un anno fa». Lo dice Arno Rossini, ex allenatore di Petkovic ai tempi del Bellinzona, poi suo braccio destro ai microfoni di lalaziosiamonoi.it.

Sulla vittoria della Coppa Italia
«Ho seguito la partita e devo dire che la Lazio ha nettamente meritato di vincere la partita e sono veramente felicissimo per la squadra, per Petkovic e per tutto lo staff che lavora con lui, è un successo assolutamente meritato. Non conosco i dettagli di queste situazioni del ritiro, ma alla luce del risultato finale credo sia stato qualcosa di positivo»

Sulla prima stagione italiana di Petkovic
Assolutamente positiva. Sono arrivati quasi alla fine della corsa in Europa, in campionato hanno avuto qualche difficoltà poiché impegnati su tre fronti, ha avuto qualche infortunio e defezione di troppo. Credo però che sia una stagione straordinaria dopo la vittoria contro la Roma in finale»

Sul futuro di Petkovic
Non saprei cosa rispondere, non lo sento da qualche giorno anche se penso sia felicissimo di rimanere, ha ancora un anno di contratto e penso resterà alla Lazio”.

Sull’uomo derby Senad Lulic
Petkovic lo ha scoperto quando giocava in una categoria inferiore, lo portò al Bellinzona e da lì ha iniziato a registrare grandi progressi come giocatore e come uomo, è un giocatore molto molto importante. Conoscendo le sue qualità fisiche, tecniche e morali non è una sorpresa, si è semplicemente affermato ed ha ancora margini di progresso importanti. A livello mentale era già così, poi è migliorato a livello tecnico e tattico, con Petkovic ha sicuramente fatto dei grandissimi progressi al Bellinzona, successivamente l’ha portato allo Young Boys registrando man mano miglioramenti costanti, con grandi margini di miglioramento. Sono felicissimo perché è un ragazzo molto bravo e buono”

Su un suo futuro alla Lazio
Non ho mai parlato più di queste cose, non ho avuto nessun colloquio. Se mi piacerebbe? Petkovic è un carissimo amico ma in questo momento deve pensare a godersi i suoi giorni di gloria perché hanno fatto un anno di sacrifici e  hanno strameritato il successo!”