Lazio&Cisse inarrestabili. E il Genoa è in allarme

Lazio&Cisse inarrestabili. E il Genoa è in allarme

A segno in 3 gare su 3, il francese insegue Signori (a 5). Malesani tra Dainelli e altre scelte obbligate

(foto Getty Images)

«Sono pronto, non vedo l’ora di giocare la prima gara di serie A davanti al nostro pubblico: sarà davvero eccitante». Queste le parole di uno scalpitante Djibril Cisse sulla sua pagina di Twitter. Chissà se gli hanno spiegato che la sfida col Genoa gli può anche consentire di ritagliarsi (già) uno spazio nella storia della Lazio: il Leone Nero ha messo a segno ben 4 reti nelle prime tre gare ufficiali con la Lazio. Come lui soltanto Zarate nel 2008 e Floccari nel 2010, ma entrambi si sono fermati alla quarta partita.
‘La Bestia’, come lo chiama Reja, può centrare il record di Signori, che mise a segno 6 gol nelle prime 5 apparizioni ufficiali con la maglia biancoceleste. Per riuscirci chiederà aiuto a Klose con cui torna a far coppia. Anche l’ex Bayern, peraltro, può fare un pensierino a quel primato. Pure lui è finora sempre andato a segno, ma ha giocato soltanto due match (altrettanti i gol).

In casa rossoblu, dopo il pareggio ottenuto in casa contro l’Atalanta, il tecnico si aspetta nella gara di Roma maggiore concentrazione, insieme a una prestazione convincente e ad un risultato positivo. L’attacco biancazzurro fa paura, ma i correttivi preparati dal tecnico sono figli più della necessità, che di libere scelte. Per esempio, Dainelli torna titolare davanti a Frey colmando il vuoto lasciato libero da Bovo, finito k.o. ieri, mentre anche in mezzo — complice l’infortunio di Rossi — dovrebbe giocare Seymour, con Constant alle spalle delle punte. La strada è ancora lunga, ma Malesani chiede calma e fiducia alla piazza.

fonte: La Gazzetta dello Sport