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PRIMAVERA. La gioia dei ragazzi: “Questa vittoria è per MIRKO FERSINI”

All’interno le parole di Pollace, Cataldi, De Francesco, Falasca e Filippini il giorno dopo la vittoria della Scudetto Primavera…

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NOTIZIE SS LAZIO – I ragazzi della Lazio Primavera, dopo le dichiarazioni post vittoria di ieri sera, hanno “invaso” Lazio Style Radio 100.7  e altre radio e tv per commentare la vittoria dello Scudetto di ieri sera. Queste le loro parole:

Cataldi – “Siamo contentissimi, una serata indimenticabile anche per noi 94’ che abbiamo vendicato la sconfitta dell’anno scorso, è stato un trionfo incredibile, indescrivibile. Era destino: stesso campo, stesse magliette nerazzurre contro. Io ho visto una squadra tranquilla, eravamo certo che non si poteva di nuovo perdere ed è andata così. A chi mi ispiro per le punizioni? A nessuno, serve tanto allenamento ed è quello che facciamo in settimana con De Francesco. Bollini? Ci ha caricato al massimo, non si poteva perdere la partita. Un saluto a tutti i tifosi laziali. è lo scudetto di tutti, di chi non è stato ieri in campo come Rozzi e Crecco e di chi non c’è più: questa Coppa è per Mirko Fersini

De Francesco – “Io cerco di fare il meglio, l’ho sempre fatto. Sono contentissimo. Doveva andare così ed è andata così. Siamo un grande gruppo. Punizioni? Io mi ispiro a Cataldi (ride ndr).  ”

Filippini –  “È stata una final 8 difficile, sono state partite contro attacchi importanti con squadre forti ma abbiamo retto benissimo. Siamo davvero soddisfatti. Abbiamo scritto la storia anche noi e devo ringraziare tutto lo staff. Questi scudetto l’abbiamo vinto soprattutto per Mirko Fersini”.

Pollace – “Primo anno di Primavera e vincere lo scudetto: meglio non poteva andare. È uno scudetto meritatissimo, c’era emozione e tensione ieri, ma nella dose giusta

FALASCA
Hai una dote non da poco: sei un grande uomo spogliatoio…
Fanno piacere questi complimenti se sei stimato come persona e poi come giocatore crea bei legami che restano. 

Incarni il giocatore che piace alla Lazio. Davvero sentite così tanto l’importanza del rispetto e delle educazione tanto caro a Lotito?
Certo. Sopratutto per noi giovani, l’aspetto comportamentale e la professionalità deve essere la prima cosa. Prima si deve mettere la testa, la professionalità e il rispetto. È stata nostra forza insieme allo spirito di gruppo 

Come si gestisce la doppia maglia?
Per me sono ricordi bellissimi che ho sia nella Roma che nella Lazio. Io non posso guardare a queste cose, tifo per la squadra in cui gioco e per quella do tutto 

 

(CONTINUA)

A cura di Carmine Errico

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