Rapporto qualità-prezzo: Lotito e Tare i migliori

(Getty Images)

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Lotito guarda al bilancio e cerca nel rapporto qualità-prezzo la prospettiva di successo. Tare segue la strada tracciata dal Presidente e scova talenti. I risultati di questa gestione – sottolinea Il Corriere dello  Sport – sono evidenziati nella stagione appena chiusa: un girone di andata eccezionale, quarti di finale di Europa League, vittoria Coppa Italia e, non ultimo per importanza, la vittoria del Campionato Primavera. I conti tornano con Klose pagato zero, Hernanes 11 Mln, Lulic 3 Mln, Gonzalez 5 Mln, Onazi e Marchetti e Candreva costati insieme meno di 7 milioni e un tecnico che ha esaltato il gruppo con uno stipendio da 600mila euro. 90 milioni di fatturato, 40 di monte ingaggi per la prima squadra nella stagione 2012/13 più 6 di bonus legati ai premi e altrettanti per onorare la rata di tasse non pagate al Fisco dalla precedente gestione societaria: questo è lo stile Lotito. E lo stesso è accaduto alla Primavera. Un tecnico che è uno specialista, e i tesseramenti: Keita, Tounkara dal Barcellona a 350mile euro, Antic, ribattezzato il nuovo Stankovic, per meno di 100mila euro; Starkosha a parametro zero. E insieme a loro una batteria di ragazzi che vengono dal vivaio e che hanno grande prospettiva, alcuni sono già pronti per la prima squadra. E intanto Lotito ha annunciato la costruzione dell’Academy biancocleste a Formello.