Radu, contro il Cluj l’unico gol segnato in Romania: motivazioni e un nome da riscattare, ma Inzaghi non lo convoca

RADU CLUJ LAZIO – Rumeno di nascita, laziale di adozione. Questa breve frase Stefan Radu l’ha sentita più volte accostata al suo nome. Il guerriero della difesa di Inzaghi, giunto alla 13esima stagione con l’aquila sul petto, poteva tornare a giocare in patria, nella trasferta di Europa League contro il Cluj. Il giocatore non scendeva in campo in uno stadio rumeno dal lontano 1 dicembre 2011 (Vaslui-Lazio 0-0, Europa League). Nel match di due anni fa contro la Steaua, infatti, Inzaghi lo aveva lasciato in panchina.

Radu, tra dolci ricordi e cattive voci da smentire

E oggi al numero 26 biancoceleste è andata anche peggio. Simone Inzaghi ha deciso di lasciarlo a Roma, escludendolo dai convocati. Una scelta condivisa con il giocatore per rifiatare dopo le fatiche delle prime tre giornate di campionato. Ma i rimpianti di certo non mancano. Il Cluj rievoca infatti a Radu dolci ricordi. Il club, denominato “Juventus di Romania“, è l’unico contro il quale ha segnato un gol nella sua quadriennale esperienza alla Dinamo Bucarest. Il difensore ha disputato 61 partite nella Liga1 rumena, e l’unica rete fu quella del 5 novembre 2006 (Cluj-Dinamo Bucarest 2-1). Il condottiero biancoceleste avrebbe potuto far comodo in una partita dove ottenere i tre punti è fondamentale. Radu, inoltre, era motivato a mettere a tacere le critiche piovutegli contro in patria nell’ultimo periodo. La Gazeta Sporturilor, principale testata del Paese, lo ha etichettato come principale responsabile della sconfitta biancoceleste contro la Spal.

Solo la Lazio

Stefan Radu, d’altronde, non ha lasciato un buon ricordo in patria. L’addio alla Nazionale, nel 2013, non è stato ancora digerito dal popolo rumeno. La scelta di dedicare la sua carriera solo alla Lazio (dovuta anche a qualche diatriba con i ct dell’epoca) cova rancore e malumori che neanche gli attestati di stima di grandi allenatori come Piturca hanno saputo placare. Nell’ultimo match disputato dai capitolini a Bucarest, Radu si rese protagonista di un gesto nobile insieme ad Immobile. Il difensore donò la sua maglia a un tifoso malato, e i supporter della Steaua (rivali della Dinamo, sua ex squadra) gli dedicarono uno striscione. Dopo i momenti difficili vissuti in estate con la Lazio, per Stefan è giunto il momento di lasciarsi tutto alle spalle.

Marco Barbaliscia