Accettare la sua volontà o trattenerlo in rosa? I dubbi della Lazio sulla vicenda Anderson

LAZIO ANDERSON WEST HAM – “Viva gli addii e quello che insegnano”, questo il tweet pubblicato da Felipe Anderson nella serata di ieri, a poco più di una settimana di distanza dall’inizio della nuova stagione. Chissà che non sia un incitamento alla società biancoceleste ad accettare finalmente quell’offerta proveniente dal West Ham, con il quale il brasiliano ha già da tempo un accordo a 3,5 milioni di euro l’anno. Felipe Anderson è legato alla Lazio ma non si sente più al centro del progetto, non avverte più la fiducia di Inzaghi, pronto a perseguire la strada del 3-5-2 anche per il prossimo anno. Il brasiliano è alla ricerca di nuovi stimoli e ha chiesto la cessione alla società ma il presidente Lotito, così come riportato dal Corriere dello Sport, è ancora combattuto tra l’accontentare la volontà del fantasista e la sua volontà di mantenerlo nella rosa.

LE OFFERTE – Il patron della Lazio è stato chiaro: Felipe Anderson non parte per meno di 50 milioni di euro. Richiesta, forse eccessiva, anche per il ricco club inglese che si è fermato alla sua proposta di 35 milioni più 7 di bonus e una percentuale sulla futura rivendita. Troppo poco per la società laziale che vorrebbe guadagnare il massimo dall’eventuale cessione del brasiliano. Rinnovo del contratto, in scadenza 2020, e un ruolo da protagonista nel gioco di Inzaghi, solo così il brasiliano potrebbe pensare veramente di cambiare idea e tornare sui suoi passi. Difficile che tutto ciò avvenga, il destino del brasiliano sembra ormai orientato verso l’Inghilterra ma la trattativa è entrata in una fase di stallo e da Formello si attende la controfferta del club inglese.