Ag.Palombi: “Simone sogna la Lazio. Caicedo? Non lo esclude”

AGENTE PALOMBI LAZIO CAICEDO – E’ in ritiro con la prima squadra e ha inanellato diverse presenze nelle amichevoli pre-campionato. Simone Palombi spera di trovare un posto in questa Lazio e l’agente conferma i desideri del suo assistito. Queste le parole di Andrea Manfredonia, intervenuto a Radio Sei.

MOMENTO POSITIVO – “E’ molto contento. Affrontare un ritiro della Lazio, la squadra di cui è tifoso, è una cosa bellissima. Anche l’anno scorso ha partecipato, ma era in ottica del prestito. Quest’anno è stato un ritiro volto a valutare la sua crescita e ha dato buone risposte. Ha svolto una stagione dimostrando i propri mezzi e ha raggiunto consapevolezza. Vedremo cosa succederà ma spera di affermarsi con questa maglia”.

CAICEDO – “Non lo esclude, anzi. Felipe è un ottimo giocatore, dà garanzie tecniche al mister. Simone ne ha altre, è compatibile con lui come con gli altri attaccanti. E’ questa la vera forza di Simone, sa adeguarsi ai compagni, valorizzarli ed essere valorizzato. Simone farà di tutto per sfruttare le opportunità e continuare il percorso di crescita”.

MERCATO – “Ne abbiamo parlato poco, con Simone ci siamo detti che bisogna restare concentrati sulla Lazio, che resta in cima alle preferenze del ragazzo. Se le cose non fossero andate bene avremmo preso in considerazione altre soluzioni, ma per il momento non si è verificato questo. Il mercato finirà tra un mese, vedremo. Spera di continuare a crescere con la Lazio, ma il calcio mi ha insegnato che è meglio non farsi cogliere impreparati”. 

RUOLO – “E’ una prima punta che attacca bene la profondità. Secondo me deve stare vicino alla porta, è più efficace rispetto a stare lontano dalla porta o sugli esterni”.

KEITA – “Credo che ormai sia scontata la sua partenza. Bisognerà capire dove e tra quanto. Entro la fine del mercato, però, la sua volontà sembra chiara. Bisogna trovare una destinazione giusta e un giusto corrispettivo economico. E’ un giocatore di prima fascia, è giusto anche pagarlo uno così”.