Provedel dipende da Falcone? tutte le strade percorribili

CALCIOMERCATO LAZIO PROVEDEL FALCONE – Omnes viae Romam ducunt. Tutte le strade portano a Roma. Il famoso proverbio, che trae origine dall’efficiente sistema di strade dell’antica Roma, ben si sposa con il momento di casa Lazio. Preso Maximiano (svolte ieri le visite mediche), il club capitolino è alla ricerca di un altro portiere. L’indiziato numero uno è Ivan Provedel, estremo difensore dello Spezia. Ma attenzione a Wladimiro Falcone, attualmente secondo di Audero alla Sampdoria, il cui destino pare essere intrecciato al collega aquilotto.

Calciomercato Lazio: Provedel e Falcone, destini incrociati

Solo una cosa al momento appare certa: il nuovo portiere della Lazio arriverà dalla Liguria. Rimane da capire precisamente da dove, se dalla Spezia o da Genova. Il nome caldo – come riportato da Il Corriere dello Sport – continua ad apparire quello di Provedel. L’accordo con l’entourage del giocatore già c’è, manca quello con lo Spezia. Ed è qui che entra in gioco l’altro numero uno: Falcone. Il portiere della Sampdoria sarebbe, difatti, il prescelto dal club spezzino qualora il collega friulano dovesse prendere la via della Capitale. Perciò la Lazio, se la fase di stallo dovesse ancora persistere, starebbe pensando di rivolgersi direttamente ai blucerchiati.

Falcone e Provedel: tutte le strade percorribili

Qui il quadro della situazione si complica. Perciò la Lazio sta pensando a diverse strategie e tiene aperte altrettante opzioni. Prendere Falcone significherebbe avere una carta in più da giocarsi con lo Spezia per avere Provedel. Al contempo, accontentare economicamente le richieste dei due club liguri potrebbe non essere così semplice. Le strade sono due. La prima: riuscire ad avere Falcone senza andare incontro all’esborso economico di 3 milioni di euro richiesto dalla Sampdoria, limando la domanda o magari inserendo qualche contro-partita tecnica. In questo caso non sarebbe eccessivamente dispendioso girare poi il portiere romano allo Spezia in aggiunta a un conguaglio economico di due milioni. La seconda: non riuscire a trattare sul prezzo del numero uno blucerchiato. E’ qui che, sempre secondo quanto raccontato dal quotidiano romano, entrerebbe in gioco la possibilità di tenere Falcone come secondo di Maximiano, senza rigirarlo in Liguria.

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