Conferenza, Inzaghi: “Abbiamo giocato un tempo a testa, gli episodi vanno accettati. Questo pari deve darci una spinta”

LAZIO ATALANTA CONFERENZA INZAGHI – Il primo anticipo dell’ottava giornata di Serie A regala emozioni e spettacolo incredibili. All’Olimpico la Lazio e l’Atalanta chiudono sul 3 a 3, con i bergamaschi rimontati di tre gol dai capitolini nella ripresa. Il mister biancoceleste, Simone Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa nel dopo gara per commentare quanto accaduto sul rettangolo di gioco.

Dallo stadio Olimpico
Marco Barbaliscia

Lazio Atalanta

“La partita è stata chiara. Il primo tempo ha dominato l’Atalanta in lungo e largo, nella ripresa la Lazio si è presa la scena. Abbiamo fatto tre gol e creato altrettante occasioni. Gasperini? E’ un collega che stimo tanto, lo ascolto, ma non accetto le sue parole. I rigori c’erano, noi abbiamo perso una Champions per degli episodi e vanno accettati. Abbiamo vinto la Coppa Italia meritando, senza doverci appellare a nulla. Spiace per le parole spese su Immobile, al VAR rivedono tutto e non voglio commentare più cosa è uscito dai loro colloqui”.

Le difficoltà nel primo tempo

“Il primo tempo hanno approcciato meglio loro, per demerito nostro ma per merito dell’Atalanta la partita si è messa in maniera diversa da come l’avevamo preparata. Questo pareggio ci deve fare da molla, dare un qualcosa in più. Abbiamo avuto una reazione da squadra vera. Negli spogliatoi ho detto che dovevamo essere più alti e aggressivi, senza lasciare a loro il possesso. Avrei voluto cambiarli tutti, Cataldi e Patric sono entrati per aumentare l’aggressività. Per la classifica il pari cambia poco, ma può darci una spinta nelle prossime partite per come è stato raggiunto”.

Fiducia

“Sono sempre stato fiducioso, anche sul 0-3. Per demeriti nostri ci siamo trovati in una brutta situazione, mi dispiace perché di solito non sbagliamo l’approccio e oggi è successo. L’Atalanta è una squadra problematica. Al 45′ ero deluso per l’atteggiamento, quello che non deve mai mancare è il carattere”.