Sarri: “A Firenze partita difficilissima. Jovane Cabral? Sono sincero…”

FIORENTINA LAZIO CONFERENZA STAMPA SARRI – Mercoledì la cena per compattare la squadra, ieri la contestazione dei tifosi a Formello contro la società. Oggi, infine, è tempo di tornare a parlare di campo. Perciò, alla vigilia della delicata sfida alla Fiorentina di Vincenzo Italiano, Maurizio Sarri è intervenuto in conferenza stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti. Tanti i temi trattati, dall’arrivo dei nuovi agli infortunati, senza dimentica un focus sulla ‘Viola’.

Fiorentina – Lazio, la conferenza stampa di Sarri

“Domani ci misuriamo con la Fiorentina, che in 10 partite in casa ha fatto 29 gol su 81 occasioni da gol. Vediamo, quindi, se siamo cresciuti dal punto di vista difensivo. La squadra è più corta e compatta e quindi spero che la fase difensiva delle ultime partite sia sintomo di questo”.

Il momento della Lazio

“Momento delicato? No. Noi nelle ultime 12 partite abbiamo perso solo a Reggio Emilia con il Sassuolo e con l’Inter. Quindi non lo ritengo un momento delicato”.

Il mercato appena concluso e la crescita della Lazio

“Il mercato si è concluso. Stop. Inutile star qui a parlarne: qualsiasi tipo di discorso che si fa in questo momento si può ritorcere contro la squadra. Quindi, non c’è nulla da dire: si può fare meglio con questi giocatori. Siamo questi, dobbiamo fare meglio di quello che abbiamo fatto finora”.

Il pranzo di squadra e l’umore nello spogliatoio

“L’idea era di fare una grigliata, ma poi non abbiamo potuto farla e abbiamo virato su un pranzo fuori. L’umore della squadra in questo momento è buono. Dal punto di vista della solidità dei rapporti e della serenità all’interno del gruppo mi sembra sinceramente in un buon momento”.

Su Jovane Cabral

“Vediamo quello che ci può dare. Io voglio essere sincero: lo conosco pochissimo. All’interno dello staff però c’è una persona che l’ha seguito. A livello di condizione fisica, dopo l’infortunio a novembre, ha qualcosa meno dei nostri. E’ un giocatore esplosivo e resistente e ha numeri in accelerazioni. In questi giorni lo abbiamo provato da esterno, poi vedremo se potrà fare il vice-Ciro. Cosa che, inciso, può fare anche Felipe Anderson“.

Su Marusic

“Aveva un po’ di tonsillite, ma oggi era presente in allenamento”.

Il rapporto con il presidente Lotito

“Le parole di Lotito? L’ho sentito 2/3 giorni fa, ma senza problemi. Il rapporto tra me e il presidente è diretto. Se è vero che non sono scontento? Questa è una trappola, ho già risposto prima”.

Le condizioni di Pedro

“Pedro è talmente brillante che appena rimette piede in campo sembra stia bene. Il problema può essere la tenuta, quindi devo valutare se farlo partire nell’undici o utilizzarlo a partita in corso”.

La rosa della Lazio e il calendario

“Pensiamo alla partita di domani, poi penseremo alle altre sei. Domani sarà difficilissimo: i risultati casalinghi della Fiorentina parlano chiaro. Anche perché è una squadra che ha approcci ‘violenti’ alla partita, nel senso che entrano subito in maniera massimale nelle gare. Dopo vedremo chi sarà stanco, chi sarà disponibile e chi meno”.

Radu e Acerbi

“Francesco sta ancora lavorando a parte sotto l’occhio dello staff medico. Penso che tra qualche giorno si potrà riaggregare a noi, ma non ne ho la certezza. Farà un controllo martedì mattina. Radu? Sta abbastanza bene. Negli ultimi due/tre mesi è stato bene, poi si è dovuto fermare ma è rientrato in linea con quello che avevamo lasciato”.

Su Kamenovic

“Kamenovic ha problemi burocratici e quindi negli ultimi due giorni ha dovuto risolverli. In questo momento non è con noi”.

Il brutto episodio che ha coinvolto Basic

“Da ieri era già in campo e stava bene. L’episodio sul momento lo ha un po’ scosso, ma penso sia normale per tutti. Però finisce lì, in campo sta bene”.

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