CONFERENZE STAMPA
Inzaghi: “Abbiamo dimostrato di saper anche soffrire. Siamo primi, ora difenderemo questa posizione”
INZAGHI LAZIO BOLOGNA CONFERENZA INTERVISTE – La Lazio non delude le aspettative e batte il Bologna per 2-0. Davanti a un pubblico di 40mila spettatori, i biancocelesti archiviano la pratica nel primo tempo grazie alle reti di Luis Alberto e Correa. I capitolini sono primi in classifica, a +2 dalla Juventus, ma con una partita in più. Al termine del match il tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, è intervenuto ai microfoni di SkySport, della radio ufficiale biancoceleste e in conferenza stampa per analizzare quanto accaduto sul rettangolo di gioco.
Dallo stadio Olimpico
Marco Barbaliscia
Le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa
“Sono 4 anni che conosco questi ragazzi e mi regalano emozioni. Non dimentico 4 anni fa, gli inizi, l’Europa, la vittoria di 3 trofei, sono 4 anni che ottengo soddisfazioni. Siamo primi, adesso cercheremo di difendere questa posizione”.
Primo posto raggiunto
“Alla fine del ritiro ero molto soddisfatto per come aveva lavorato la squadra, ero fiducioso e sapevamo che avremmo potuto fare bene. Poi da qui a dire che saremmo stati in vetta ce ne vuole. Sono 4 anni che questi ragazzi mi fanno emozionare. Da quando sono arrivato abbiamo fatto grandi cose e tutti dobbiamo continuare su questa strada”.
La partita
“Lasciare in panchina oggi Caicedo e Vavro non è stato facile, ma calcolando le caratteristiche dei giocatori del Bologna ho fatto scelte diverse e i ragazzi sono maturi, le hanno accettate. Bisogna sempre calcolare che ci sono gli avversari, questa gara era per noi estremamente pericolosa ma l’abbiamo preparata nei minimi particolari. Nel primo tempo avremmo meritato un vantaggio più ampio mentre nella ripresa abbiamo concesso qualcosa anche per merito dei nostri avversari. Sappiamo soffrire. Avevamo un avversario importante, con qualità davanti, che aveva fatto sempre grandi partite in trasferta, non ultima quella contro la Roma. Dalla trequarti in su hanno giocatori pericolosi”.
Sogno scudetto
“Stiamo vivendo un bel percorso, quest’anno siamo in testa alla classifica con merito. In passato abbiamo già alzato dei trofei che magari avrebbe voluto alzare qualcun altro al nostro posto. Lo scudetto lo sogno spesso, così come quando ho iniziato sognavo di alzare trofei e ne sono arrivati tre oppure di essere in Europa in pianta stabile e lo stiamo facendo. Le emozioni sono le stesse di quelle provate quando ho vinto lo Scudetto nel 2000. Siamo tutti un po’ invecchiati ma siamo carichi ugualmente.”
La rosa a disposizione
“Speriamo di non perdere giocatori importanti durante il proseguimento della stagione, ora possiamo sopperire. In queste due gare abbiamo giocato senza Acerbi che è fondamentale per noi, ma ho la fortuna di avere giocatori che danno sempre il massimo in campo”.
Rinvio di Juventus Inter
“Non ho pensato alla gara di domani. In Italia abbiamo un problema grave in questo momento, dobbiamo cercare di sconfiggerlo al più presto facendo tantissima prevenzione. Dobbiamo solo ascoltare quello che ci dicono i vertici ed adeguarci”.
I complimenti a Pippo Inzaghi
“Sta facendo cose che in Serie B non si vedevano da anni. Si merita quei risultati perché si dedica al calcio con passione. Non l’ho sentito, gli faccio i complimenti sta ottenendo grandi record, se lo merita per la dedizione che mette nel lavoro. Stasera ci sentiremo. Sospensione Juve-Inter? E’ successo tutto in fretta, sinceramente sono concentrato solo su di noi”.
Il terzo figlio
“Sono molto emozionato. Ad agosto avrò un terzo maschietto e ci sarà un inzaghino in più. Un altro attaccante!”
Il match contro l’Atalanta
“La prepariamo come tutte le altre gare. Sarà una partita importante contro un’avversaria fortissima. Dobbiamo essere pronti a ogni evenienza, anche a giocare la partita a porte chiuse.”
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