CONFERENZE STAMPA
Italia, Chiellini: “Mi vergogno per le parole a Koulibaly, servono regole che vengano applicate”
ITALIA CHIELLINI KOULIBALY – Siamo alla vigilia di Italia – Spagna di Nations League, Giorgio Chiellini insieme al ct Roberto Mancini presentano la partita in conferenza stampa. Oltre a parlare del match, però, il difensore della Juventus si é soffermato anche sui cori razzisti rivolti a Kalidou Koulibaly durante Fiorentina – Napoli. Infatti il capitano azzurro ha preso le parti del difensore del Napoli, affermando anche che servono delle regole e delle leggi più ferree.
La conferenza stampa di Chiellini
“Il ricordo della partita contro la Spagna all’Europeo è ancora impresso nella nostra testa e nel nostro cuore, bisognerà restare lucidi fin dalla fase iniziare del match. Abbiamo grande rispetto per la Spagna, dobbiamo gestire meglio le varie fasi della partita”.
Sul razzismo
“E’ inaccettabile. Servono leggi e regole che vengono applicate, questa è la cosa più importante. Mi sono vergognato, come italiano e toscano, anche perché l’Italia per me non è un paese razzista. Qualcosa in più va fatto, altrimenti da fuori diamo una brutta immagine di noi stessi”.
Riguardo la Spagna
“La finale di Kiev contro la Spagna è la gara che mi evoca peggiori ricordi, i migliori invece arrivano dalla semifinale dell’Europeo. Dove li abbiamo dominati di più, invece, è secondo me nell’Europeo del 2016. Tra i giocatori spagnoli, chi ho sempre ammirato e non l’ho mai nascosto è Sergio Ramos“.
Molta Juventus in Nazionale
“Siamo più italiani, ci sono tanti italiani in squadra e quindi il mister ha più scelta. Se alla Juve ce ne sono dieci, magari 5-6 vanno in Nazionale. Se ce ne sono 5 la metà, è una questione matematica”.
L’Ibra dei difensori
“Ibra è Ibra, è un’entità talmente alta che lasciamolo star lì. Io questa vecchiaia calcistica me la sto godendo, mi diverto e vediamo dove arriverò con tanti ragazzi che mi danno energie”.
Sulla vittoria dell’Europeo
“A me non pesava non aver vinto a livello europeo, ma le emozioni vinte sono state una carica indescrivibile. Mi ha dato una grande spinta per essere sempre qui e avere quella leggerezza nell’affrontare partite e situazioni in questo modo”.
LEGGI ANCHE: Mancini: “Nations League competizione importante. Luis Enrique ha ragione: prima o poi…”
-
ACCADDE OGGI9 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello