CONFERENZE STAMPA
Mancini: “Verratti dal 1′. Galles squadra difficile da affrontare”
ITALIA GALLES CONFERENZA STAMPA MANCINI – Alla vigilia della sfida contro il Galles, il CT dell’Italia, Roberto Mancini, è intervenuto in conferenza stampa pre-partita insieme all’attaccante del Torino, Andrea Belotti. Queste le parole del tecnico.
Italia – Galles, le parole di Mancini in conferenza stampa
“Si gioca per vincere, solitamente. Giochiamo per vincere, è il nostro principio e terremo fede a questo. Il Galles è una squadra difficile da affrontare. Da anni veleggia nella parte alta del ranking, hanno giocatori di qualità. Sono britannici: forti fisicamente, hanno 4 punti e non sono gli ultimi arrivati. Se non erro sono già arrivati in una semifinale all’Europeo. Cercheremo di vincere, è il nostro obiettivo”.
Sul paventato ‘biscotto’
“Il termine biscotto si usa quando ci sono due squadre che hanno un obiettivo, lo stesso risultato per andare avanti. E’ un problema che non ci riguarda: o andiamo a Londra o ad Amsterdam, non riguarda noi adesso. Non avremo problemi a incontrare una o l’altra: noi giochiamo per vincere una gara difficile visto che è la terza in dieci giorni”.
L’Italia e il bel gioco mostrato nelle prime uscite
“Il gioco è dovuto a un momento delicato della nostra Nazionale. C’è stato un ricambio generazionale con giovani che volevano fare anche qualcosa di più. Noi abbiamo vinto quattro Mondiali col nostro gioco, la fase difensiva è fondamentale, serve un bel bilanciamento. Abbiamo provato a cambiare la mentalità cercando di attaccare di più, c’è stato un buon mix ed è merito dei ragazzi di aver assimilato questo gioco”.
Il Galles come lo Stoke
“Lo Stoke aveva un campo difficile da affrontare, il Galles gioca con Bale, Ramsey, Allen, con giocatori di qualità e tecnici. Sarà una gara tosta a livello fisico. Sono tecnici ma hanno la fisicità britannica”.
Sul turnover
“Penso davvero che ci siano 26 titolari. Se prendete le qualificazioni di Nations League, l’attacco era Insigne, Belotti e Bernardeschi che potrebbe giocare domani. Poi c’è Chiesa che è un titolare. Contro Lewandowski e Milik, hanno giocato Emerson, Acerbi, Bastoni e Florenzi. Quando dico che sono tutti titolari è perché, se noi cambiamo qualcosa e domani dobbiamo farlo, è vero. Alla terza devi farlo, a trentadue gradi: c’è bisogno di giocatori freschi, i ragazzi daranno quel che han fatto fino ad oggi”.
Le condizioni di Verratti
“Marco ha bisogno di giocare. Fino ad oggi, dopo tanti giorni che si allena, sta bene. Vediamo che, se entrerà in campo come è probabile che sia, come starà dopo la fine del primo tempo, le sue sensazioni. Valuteremo lì”.
Le difficoltà di un Europeo in bolla
“A volte c’è bisogno di non vedersi per 24 ore. C’è bisogno di pensare anche ad altro se non al calcio a volte, i ragazzi anche per un giorno, un giorno e mezzo, hanno bisogno di farsi gli affari loro. E’ questo il problema visto che siamo in bolla”.
Pressioni e avversarie
“Francia, Spagna, Germania, Portogallo, sono abituate a vincere, piene di giocatori straordinari. La Francia resta la favorita nonostante il pareggio con l’Ungheria. Poi ci sarà anche il Belgio: secondo me non cambia nulla”.
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