Tim Cup. Inzaghi: “Nel derby a testa alta. Bastos terzino? No, meglio Wallace”

LAZIO ROMA CONFERENZA INZAGHI – Mancano poche ore al derby. Domani sera Lazio e Roma scenderanno in campo per l’andata della semifinale di Coppa Italia (il ritorno è il 5 aprile). Come di consueto, oggi alle 14.00 è in programma la conferenza stampa di vigilia di mister Inzaghi.

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Che Lazio vuoi vedere domani?

“Sappiamo cosa andremo ad affrontare. Io ho tantissimo rispetto per la Roma, Spalletti e per come stanno giocando. Ma domani ho grandissima fiducia perchè vedo che il mio gruppo è forte e compatto. Non siamo in semifinale per caso, non abbiamo 50 punti in campionato per caso”.

Domani serve un’atteggiamento in campo diverso rispetto alla gara con l’Udinese…

“Domenica abbiamo fatto una partita sottotono, solo altre 2 volte in questa stagione ci era capitato. Alla viglia di un derby può capitare, anche io ne ho vissuti tanti. Nell’inconscio stavamo già pensando a domani. La cosa più importante comunque era arrivare alla vittoria”.

Nei 180 minuti l’imperativo è non prendere gol:

“Senz’altro. Dovremo fare la nostra partita, sapendo che bisogna ragionare sui 180 minuti. Dovremo essere molto concentrati”.

Si aspetta qualcosa di diverso nell’atteggiamento dei suoi giocatori? Anche a livello di furbizia…

“Dovremo fare una partita importante. La Roma è favorita, ma ho grandissima fiducia in me stesso, nel mio staff e nei miei giocatori. Abbiamo fatto 6-7 mesi eccezionali, ora dobbiamo continuare così”.

Cosa ti ha insegnato la precedente sfida con la Roma?

“Tanto, che in un derby paghi ogni minimo errore. Nell’andata abbiamo fatto meglio della Roma, poi abbiamo commesso degli errori individuali e abbiamo perso. Ma ora quello è alle spalle, rimane solo il ricordo di essercela giocata alla pari per 60 minuti”.

Lo stadio e il pubblico. Non è previsto un Olimpico tutto esaurito..

“Dispiace ed è normale. Ma se ripenso alla prima partita che ho fatto l’anno scorso con l’Empoli, in cui c’erano pochissimi tifosi, e al derby d’andata, in cui si registrarono 40 mila persone, è stato fatto un grandissimo passo in avanti. La gente si è riavvicinata, li sentiamo vicini. Anche in trasferta vengono sempre, ci sentiamo una cosa sola con i nostri tifosi. Sia a Pescara che a Empoli il settore ospite era pieno”.

La difesa a 3:

“Valuteremo. Abbiamo tre elementi molto importanti assenti (Patric, Radu e Lulic, ndr) ma sappiamo che abbiamo altri giocatori importanti. Lukaku mi ha sempre dato garanzie, tutte le volte che ha giocato ha fatto la sua parte. Devo valutare il modulo, proveremo varie situazioni e domani deciderò con tranquillità”.

Nainggolan?

“Al di la di lui, la Roma ha una grandissima rosa. Per tre volte El Shaarawy e Perotti non sono entrati nemmeno in campo nelle ultime uscite. Sono compatti e allenati molto bene, ma non dovremo avere alcuna paura. Giocheremo a testa alta, siamo in semifinale”.

Nainggolan venne spostato più avanti nel secondo tempo del derby. Come pensi di fermarlo?

“Nainggolan sta facendo cose straordinarie. È sbagliato pensare solo a lui, hanno Dzeko che è il capocannoniere della Serie A. Poi anche Perotti e Salah. Dovremo stare attenti a tutti. L’unica cosa che chiedo ai miei ragazzi è l’approccio mentale. In una partita del genere non potremmo sbagliare l’approccio. Dobbiamo essere compatti e togliere le linee di passaggio alla Roma”.

Bastos può giocare terzino?

“In una difesa a 4 il più adattabile dei nostri centrali penso sia Wallace. A Empoli ho preferito metterci lui. Secondo me nel caso in cui dovessi spostare Basta a sinistra, potrebbe giocare lui a destra”.

Felipe e Keita non incidono spesso nelle partite che contano…

“Sono giocatori straordinari e importanti per noi. Sono molto giovani e se siamo qui è anche grazie a loro. Dovremo fare tutti la partita giusta”.

Marchetti gioca?

“Vedremo oggi, ieri ha ricominciato a lavorare. Le sensazioni sono discrete, avremo due allenamenti e poi decideremo. Se mi offre le garanzie giuste giocherà”.

Wallace potrebbe essere condizionato dopo l’errore nell’andata?

“Ma no, dopo l’errore fu uno dei migliori a Genova contro la Sampdoria nella settimana dopo il derby. Sta facendo cose molto buone, è sempre positivo e si impegna tanto. Sono molto contento di allenarlo, sopratutto per la persona che è”.

La Lazio cosa deve fare per scardinare la difesa della Roma?

“Loro giocano con 5 difensori, si difendono molto bene. Tutta la squadra si sacrifica e lavora, indipendentemente dal ruolo. Ma sono sicuro che noi faremo una gara giusta”.