CORONAVIRUS
Coronavirus, l’appello di Caicedo all’Ecuador: “Agire subito. Ancora niente quarantena, deplorevole”
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LAZIO CORONAVIRUS CAICEDO – L’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus non tende ad attenuarsi, anche se in Italia adesso la curva dei contagi sembra stabile. Ci sono però paesi non ancora pronti per fronteggiare questa situazione, come ad esempio l‘Ecuador: nazione d’origine di Felipe Caicedo. E proprio su questo argomento, l’attaccante della Lazio ha deciso di fare un appello attraverso il suo profilo Twitter.
Coronavirus, l’appello di Caicedo all’Ecuador
“Chiedo alle autorità dell’Ecuador di agire ora di fronte a quest’emergenza, è deplorevole che a Guayaquil, come nel resto del paese, non abbiano dichiarato la quarantena totale e obbligatoria. Per contenere il virus sono necessarie misure serie e bisogna metterle in pratica ora”.
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