CHAMPIONS LEAGUE
Bayern Monaco, l’ex tecnico Hitzfeld: “Peserà l’assenza di Müller”
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LAZIO BAYERN HITZFELD – Sette campionati tedeschi, tre Coppe di Germania, due Champions League ed una serie di altri trofei che in questa sede tralasceremo. Questo l’invidiabile Palmarès di Ottmar Hitzfeld, ex tecnico del Bayern e vero e proprio guru del calcio tedesco. Attraverso un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore tra le altre anche del Borussia Dortmund, ha presentato a suo modo la sfida di stasera dello Stadio Olimpico. Ecco le sue parole.
Lazio-Bayern, le parole di Hitzfeld
“Il Bayern Monaco è primo in Bundesliga, è in corsa in Champions dove non perde da anni. Quando conta è difficile che sbagli la partita, secondo me la squadra di Flick è fra le favorite per la vittoria finale. Insieme a Manchester City, Liverpool e PSG“.
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Sulle tante assenze dei tedeschi
“Le assenze? Peseranno tantissimo. Soprattutto quella di Müller. Lui è uno che ha sempre fame, ha sempre voglia di far bene. Ed è importante anche dal punto di vista tattico. Lega il centrocampo con l’attacco, è un giocatore fondamentale non solo per leadership ma per qualità e mentalità. Non è un caso che sia ancora lui uno dei migliori di questa squadra: benché abbia vinto il triplete per la seconda volta in carriera, oltre al Mondiale con la Germania nel 2014, è ancora uno dei giocatori più ambiziosi. Altri, magari più giovani, sono in leggero calo perché dopo aver conquistato tutti questi titoli è umano calare. Thomas però è un trascinatore, uno che non abbassa mai la guardia. Detto questo ritengo che il Bayern sia comunque costruito molto bene. Può far bene nonostante le assenze”.
Hitzfeld sul confronto Immobile-Lewandowski
“Sono eccezionali, ma non so se sono i migliori. Immobile in Germania non ha fatto male come molti dicono. Sarà una sfida fra due grandissimi attaccanti, completi, affamati. Ma penso che la loro qualità stia proprio nel fatto che non pensano a loro stessi, ma più alla squadra. Quando hai attaccanti che non sono egocentrici e sono pronti al sacrificio è un grande vantaggio. E sia Immobile sia Lewandowski sono lottatori veri”.
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