Canigiani: “Non poter avere sponsor di aziende di betting è stato un danno enorme”

CANIGIANI LAZIO – Marco Canigiani, direttore marketing della Lazio, ha risposto alle domande poste su SportLab a proposito del betting nel mondo dello sport. Assieme a lui sono intervenuti Fabio Felici, direttore dell’Agenzia Agimeg, Gian Maria Fara, presidente dell’Eurispes e Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech.

Le parole di Canigiani

“Il danno di non poter avere sponsor di betting è stato enorme. Era un contratto pluriennale e su cui avevamo fatto affidamento. Come sapete sono investimenti che hanno grosse influenze sul bilancio, bisogna capire anche come sostituirlo. Ha creato molti problemi, non solo a chi aveva lo sponsor sulla maglia, ma anche a chi aveva puntato su queste aziende in maniera diversa. Il nostro sponsor finì poi al Siviglia, che anche grazie a questo è riuscita a raggiungere la finale di Europa League. Questo dimostra anche la competitività più bassa che c’è in Italia. Abbiamo fatto presente come il peso delle competizioni internazionali è molto più pesante rispetto al passato, far trasmettere a queste competizioni elimina la norma. Quindi oltre il danno la beffa, è una norma che a nostro avviso ha creato grandissimi danni, non solo al nostro sport. Soprattutto gli sport minori hanno difficoltà a trovare risorse. Noi abbiamo cercato un dialogo per trovare un punto di equilibrio, per eliminare forme di sponsorizzazione troppo aggressive, come ad esempio l’incitamento alla scommessa istantanea. Durante quella fase non abbiamo raggiunto l’obiettivo, speriamo che più avanti si possa riaprire il dialogo e trovare una soluzione. Non sono fiducioso, ma magari si potranno trovare delle soluzioni”.