INTERVISTE
Eriksson: “La mia Lazio piena di stelle. La società mi aveva già invitato”
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ERIKSSON LAZIO – Oggi è il suo giorno. Sven Goran Eriksson tornerà allo stadio Olimpico. Raccoglierà l’abbraccio e l’amore del popolo biancoceleste. Fianco a fianco con alcuni dei calciatori che gli hanno regalato lo Scudetto, poi, assisterà a Lazio – Sassuolo. Di seguito, le sue parole rilasciate a Repubblica.
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Eriksson e l’invito della Lazio
“La società mi aveva già invitato un anno fa per il derby di Roma. Mi ha chiamato di nuovo perché, mi hanno spiegato, allora il saluto era stato improvvisato”.
Un ricordo della Lazio scudettata
“Una squadra piena di stelle. Che però si comportavano sempre bene: tutti lavoravano, correvano l’uno per l’altro. Era un piacere allenarli. Con Cragnotti parlammo, sì. Noi conquistammo sette trofei in tre anni, qualcosa andava cambiato, perché i successi arrivano soltanto con le motivazioni, con la fame. Le squadre vincenti non vanno stravolte, ma bisogna sempre ritoccarle”.
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