EUROPA LEAGUE
Giannichedda: “Che delusione con il Porto nel 2003. Restare a Roma una scelta di cuore”
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GIANNICHEDDA LAZIO PORTO – In una lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, Giuliano Giannichedda è tornato a parlare dell’ultima gara tra Lazio e Porto e sulle sue scelte passate.
Giannichedda sull’ultima sfida contro il Porto
“L’ambiente era caldo, l’impatto con lo stadio fu molto forte. C’era gente ovunque, fuori e dentro lo stadio. I portoghesi sono molto calorosi e tra l’altro erano affamati di vittorie a livello internazionale. Quindi fecero pesare il fattore campo. La più grande delusione della mia carriera laziale? Assolutamente sì. Meno male che ci siamo rifatti l’anno dopo vincendo la Coppa Italia”.
Il giudizio su Roberto Mancini
“Fu fondamentale. Ha creato un gruppo, ci ha isolato togliendoci le pressioni e le responsabilità. Da un punto di vista tecnico eravamo una buonissima squadra, ma a livello di gruppo ci sentivamo imbattibili”.
La scelta di rimanere alla Lazio
“Fu una scelta di cuore, una presa di coscienza. Un gesto di riconoscenza verso una società che mi aveva dato tanto. La Lazio era in difficoltà e ho voluto dare una mano per ripartire”.
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