INTERVISTE
Grigioni: “Maximiano è sveglissimo e sta imparando l’italiano”
GRIGIONI MAXIMIANO SVEGLISSIMO ITALIANO – Adalberto Grigioni, preparatore dei portieri biancocelesti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Lazio Style Channel.
Le parole di Grigioni sulla preparazione estiva della Lazio
“Quest’anno c’è molto entusiasmo, il lavoro della società è importante, i tifosi danno un’ulteriore spinta. La squadra sta lavorando con grande applicazione e attenzione, sono disponibilissimi.
Su Maximiano, che è sveglissimo e sta imparando l’italiano, e gli altri portieri biancocelesti
“Maximiano è un ragazzo sveglissimo, attento e concentrato, è un grande lavoratore: le basi sono ottime. Ha una predisposizione lavorativa diversa, è un atleta reattivo. Soprattutto dal punto di vista della comprensione. È reduce da un’esperienza europea, da questo punto di vista è diverso da Muslera, che doveva crescere dal punto di vista della fiducia in sé stesso. Il nostro nuovo numero 1 invece ha già vissuto un anno in Liga con la maglia del Granada“.
“Adamonis ha lavorato con noi tutto lo scorso anno, è cresciuto tantissimo sotto ogni punto di vista, è pronto per calcare qualche palcoscenico importante”.
“Alia è cresciuto perché in Serie C inizi a vivere con la pressione per il risultato in piazze di livello, che necessitano di un approccio diverso rispetto a quando sei un terzo portiere o giochi in Primavera”.
“Furlanetto è un profilo interessante, è un po’ introverso, deve crescere dal punto di vista della personalità”.
Sulla crescita dei portieri biancocelesti
“La crescita di questi ragazzi avviene ogni anno, sia dal punto di vista personale sia per quanto concerne la gestione della gara. Crescendo, si arriva a raggiungere un migliore equilibrio. Il portiere deve avere personalità e un atteggiamento giusto. Ognuno ha le proprie caratteristiche e dei difetti, l’importante è che siano parte integrante di un gruppo omogeneo, soprattutto, per quanto concerne il dialogo in campo. Sono elementi che sono innati, è difficile allenare qualcosa di simile”.
Sul ruolo del portiere nel calcio moderno e su Maximiano, che è sveglissimo e sta imparando l’italiano
“Il portiere ormai è parte del gruppo, deve capire il modo in cui il tecnico vuole difendere, che è molto particolare. Per un portiere straniero, imparare la lingua è fondamentale. Maximiano la sera frequenta delle lezioni online, è in camera con un compagno di squadra italiano. Sfruttiamo l’inglese in determinate esercitazioni per fargli capire i movimenti, ma vuole apprendere presto il nuovo idioma.
Sulla differenza tra il lavoro che si svolge ad Auronzo e quello che viene effettuato a Formello
“La tecnica resta sempre basilare, ora però il lavoro è molto situazionale: tutti gli allenamenti si svolgono dando delle conoscenze in base alle situazioni di gioco. Ad Auronzo il lavoro è più ampio mentre a Formello, con il campionato, è anche legato alle caratteristiche dell’avversario”.
Sul suo obiettivo personale
“Il mio obiettivo personale? Devo trasmettere passione e umiltà ai portiere, così facendo potranno acquisire qualcosa di importante per continuare a crescere e migliorare. Voglio sempre dare il meglio di me stesso per loro”.
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
ACCADDE OGGI9 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa