INTERVISTE
Immobile, l’ex allenatore Maddaloni: “In Italia è il numero uno”
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LAZIO JUVENTUS IMMOBILE – Ciro Immobile, in questa stagione come nelle passate, sta facendo incetta di gol. Una garanzia per la Lazio, che in attacco non può fare a meno di lui. A parlare del “Ciro giovane”, quello dei tempi della Primavera della Juventus, è stato il suo ex allenatore Massimiliano Maddaloni ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: “Ciro aveva avuto qualche difficoltà nel primo anno alla Berretti e in società c’era qualcuno dubbioso. Io a inizio anno lo chiamai in uno stanzino e gli dissi: ‘Ciro, vuoi diventare un giocatore vero o tornare al Sorrento?’. Gli spiegai che il fisico non gli bastava più, avrebbe dovuto lavorare sui concetti di calcio”.
L’ex allenatore parla di Immobile
“Il miglior attaccante del momento in Italia? Sì, per me la definizione ci sta. Quando lo facemmo esordire in prima squadra, entrò al posto di Del Piero e sembrava un sacrilegio. Anni dopo, posso dire che forse l’errore fu di far giocare Paolucci al suo posto: Ciro ci rimase male… e non aveva torto. Un venerdì sera lo vidi rientrare in convitto alle 22 con la fidanzata dei tempi e ovviamente non era permesso. Lo lasciai fuori e perdemmo una partita in casa. Ricordo ancora Ciro che mi chiama e mi dice: ‘Ha visto mister? Senza di me abbiamo perso’. Aveva ragione, ma in fondo ho fatto la cosa giusta: dovevo mandare un messaggio per la sua crescita”.
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