INTERVISTE
Juventus, Agnelli dice la sua: “Servono risorse più adeguate…”
CORONAVIRUS JUVENTUS AGNELLI – Il Coronavirus ha letteralmente steso al tappeto il calcio in tutto il mondo. Il passato 2020 verrà sicuramente ricordato per sempre. Si sono create questioni che sarebbe stato sicuramente meglio non dovere affrontare, come la chiusura degli stadi. Solo sentire le voci dei giocatori dal campo ha cambiato completamente il modo di vedere le partite. Per non parlare delle positività al Covid-19 che molte società hanno dovuto affrontare, compromettendo così l’andamento della squadra nelle competizioni. Le speranze sono quelle di tornare alla normalità il prima possibile. Come molti sostengono, il calcio è cambiato con la pandemia. Intanto il presidente della Juventus Agnelli dice la sua riguardo l’innovazione e lo sviluppo del mondo calcistico ai microfoni di Linkiesta Forecast.
Le parole di Andrea Agnelli
“Il processo di polarizzazione proseguirà inarrestabile. Saranno pochissimi i calciatori a poter essere ammessi al tier 1 del gioco e a loro, in virtù del successo commerciale dello spettacolo, sarà necessario continuare a garantire risorse adeguate, magari in uno schema lavoratore-datore di lavoro interamente rinnovato. Club e Fifpro hanno rappresentanze e professionalità adeguate per discuterne fin da subito. Anche il numero di club che daranno vita al vertice dello spettacolo calcistico dovrà essere ridiscusso, non per assecondare i desideri di un avido gruppo di imprenditori bensì perché l’offerta di calcio sia adeguata alla domanda e garantisca qualità. Lo spettacolo calcistico ha tutto per continuare a prosperare e a essere il migliore del mondo. Ci sono i protagonisti, ci sono gli investitori e ci sono gli appassionati”.
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