INTERVISTE
Ledesma: “Cabral andrà valutato. Ecco cosa mi piace di Sarri”
LAZIO INTERVISTA LEDESMA – Ormai a mercato concluso, Cristian Daniel Ledesma è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per analizzare l’operato in casa Lazio. Non solo però: l’ex centrocampista biancoceleste si è soffermato poi su altri argomenti, come ad esempio la lotta per il sesto posto e Sarri.
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Mercato e Lazio, parla Ledesma
“In linea generale sono sorpreso, non mi aspettavo tutti questi movimenti, soprattutto dopo due anni così. Vuol dire che forse il calcio si sta riprendendo. Con acquisti del genere si alza il livello della Serie A. Per quanto riguarda la Lazio, non siamo alle solite perché ti sei tolto un giocatore come Muriqi che a livello tattico e tecnico non poteva più stare nella rosa. C’è stato Cabral all’ultimo minuto e andrà valutato. Come tutta la Lazio, che sta nascendo ora e ci vorrà tempo per questo nuovo progetto. Come mi spiego il mercato biancoceleste? Abbiamo sempre avuto difficoltà. Quest’anno sicuramente ci si aspettava di più perché hai portato un allenatore che ha un curriculum importante. Le difficoltà sono nel progetto, che ha bisogno di tempo”.
Su Sarri e la seconda parte di stagione
“Certamente, perché è un allenatore importante. Mi piace la sua tranquillità nell’analizzare le partite. Per quanto riguarda la Lazio, hai mancanza di ricambi lì dietro, sei molto corto se si fanno male Acerbi e Luiz Felipe. Mi aspetto qualche passo in avanti in più, che c’è stato. Ci vorrà tempo, ma anche i giocatori giusti e la testa giusta. Non è facile abituarsi a un nuovo tipo di calcio dopo 5 anni di Inzaghi“.
I big e l’immobilismo sul mercato
“Ognuno ha la sua personalità. Nel mio periodo c’era il tetto salariale, c’era un’altra realtà e abbiamo messo le basi per la squadra di adesso. Penso che un giocatore non debba pensare a certe cose, deve dare tutti, se comprano o meno non spetta al giocatore dare un giudizio. La rosa ha qualità importanti ma la mentalità fa molto. Milinkovic non deve pensare al mercato ma deve pensare a dare di più”.
Su Cataldi
“Forse non ha mai avuto la possibilità di giocare così tante partite. A Sarri serviva più forza, visto che con Milinkovic e Luis Alberto non ti danno la stessa copertura”.
La lotta per l’Europa League
“Penso che la Fiorentina abbia una fisionomia di gioco che può portarla più in alto. La voglia di rivalsa della città dopo l’addio di Vlahovic può dargli qualcosa di più. la vedo un pelino sopra alle romane”.
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