Sarri: “Alla Lazio sto benissimo. Sul mercato…”

LAZIO MILAN INTERVISTA SARRI – Maurizio Sarri, dopo la della Lazio con il Milan, si è presentato davanti i microfoni di DAZN, della radio ufficiale biancoceleste e della conferenza stampa per analizzare il match dell’Olimpico. Un match che ha visto i padroni di casa perdere ancora punti nell’ultimo minuto di gioco.

Lazio-Milan: l’analisi di Sarri

“Abbiamo messo tutto nella partita: fatto un ottimo primo tempo, nel secondo pagato la settimana travagliata. Ci abbiamo messo dentro un errore in un momento in cui non stavamo rischiando nulla da minuti. Fa piacere che i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Non possiamo parlare di mancanza di concentrazione, semmai di lucidità, non ci si può chiudere cosi e rischiare di perdere una palla al 93′. Marusic fino a ieri comunque aveva la febbre e ha provato a darci una mano lo stesso”.

Ancora sulla partita dell’Olimpico

“Nella ripresa abbiamo sprecato tantissime palle riconquistate per poter ripartire azione su azione: quindi abbiamo sofferto, soprattutto nei dieci minuti dopo l’1-1. Milan a uomo sul nostro centrocampo? Sì, abbiamo perso troppi palloni in mezzo al campo e perso metri”.

Il clima dell’Olimpico: l’idea di Sarri

“E’ chiaro che se la Curva Nord fosse stata piena un pizzico di aiuto in più poteva arrivarci. Ma la squadra ha fatto tutto ciò che poteva fare”.

Il proseguo del campionato

“Dobbiamo tirare dritto e portare lo spirito che abbiamo messo sta sera. Con questo spirito possiamo fare punti nelle prossime partite. Nello spogliatoio è bene stare in silenzio dopo partite del genere, bisogna sbollire e ne riparleremo domani mattina”.

La risata di Acerbi dopo il gol

“Il gossip non mi interessa. La risata di Acerbi credo sia amara. Ma voglio parlare di calcio”.

Sull’arbitraggio di Lazio – Milan

“L’arbitraggio è un discorso delicato. Una squadra che protesta ha personalità, ma bisogna vedere anche quanto ti viene concesso di protestare. La direzione di gara di sta sera l’avete vista tutti, ho avuto l’impressione che fosse a senso unico”.

L’eventuale sostituto di Immobile

“Prima di togliere Immobile ci pensi sempre due volte. Ciro sta facendo cose straordinarie e non può essere tolto se non per un altro giocatore di alto livello. Sul mercato è invece difficile trovare un attaccante che accetti di avere Immobile davanti”.

Piano A e B con e senza Europa

“Questo va chiesto alla società. Io se hanno un piano A e B per l’Europa non lo so. Per me non cambia nulla”.

La sintonia con il mondo Lazio

“Io qui ci sto benissimo. I ragazzi sono cresciuti, anche stasera: lo sanno che il lavoro procedere bene”.

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