INTERVISTE
Sarri: “Il gol nel finale lascia l’amaro in bocca”
LAZIO INTERVISTA SARRI – Dopo la vittoria per 1-0 sulla Fiorentina, la Lazio ha pareggiato per 2-2 sul campo dell’Atalanta. Una partita che il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri ha analizzato ai microfoni di DAZN e della radio ufficiale biancoceleste.
Atalanta – Lazio, l’analisi di Sarri
“Il gol nel finale lascia l’amaro in bocca perché la partita sembrava vinta. Però il gol all’ultimo minuto fanno parte del gioco: l’amaro in bocca me lo lasciano soprattutto le prestazioni di Bologna e Verona. Oggi siamo stati fortunati perché nel secondo tempo stavamo legittimando. Quindi un passo in avanti dal punto di vista della prestazione e sotto l’ambito caratteriale, oltre al pizzico di sfortuna e l’amaro in bocca. Come dicevo ai ragazzi prima: ‘dobbiamo accettare tutto, questo è il calcio’. Abbiamo fatto una bella prestazione contro una squadra forte”.
Su Luis Alberto
“Ha fatto una partita in linea con quella contro la Fiorentina: partita seria, da centrocampista vero con partecipazione difensiva e qualità in più. Sta procedendo bene”.
La crescita di Cataldi
“Danilo è un giocatore che ha sempre avuto qualità tecniche di buon livello. Mi ricordo che quand’ero a Empoli ho cercato di prenderlo in tutti i modi. E’ un ragazzo che in passato ha avuto qualche problema a giocare in quella posizione, ora si sta abituando a tenerla, le qualità di palleggio son di ottimo livello, ha buon dinamismo anche in fase difensiva”.
Fluidità della squadra
“Sì, mi sembra di sì. Probabilmente il chiedere certe cose li bloccava un attimo. Ora con il procedere spero che queste cose verranno sempre più automatiche”.
Su Immobile
“Immobile è un generoso, che riesce a stare con la testa dentro la partita per 95 minuti. E’ un giocatore che per un difensore è difficile gestire perché non ti puoi permettere neanche un secondo di disattenzione. Poi è un generoso anche nella fase difensiva: anzi a volte fa partire le pressioni anche troppo spesso, non molla niente. Il record? Sono contento; spero che i gol che farà siano superiori in numero a quelli che ha già fatto. Ciro si merita tutto, basta vederlo giocare per capire quanto attaccamento alla maglia riserva”.
Scelta tra Hysaj e Lazzari
“Lazzari era in condizioni particolari, era distrutto, gli è nato anche un figlio. Hysaj a destra? Dietro c’è una scelta di motivo mentale: avevo visto Elseid in difficoltà e l’ho fatto giocare sul suo piede naturale”.
L’umore nello spogliatoio
“I ragazzi sono ancora nella fase dell’incazzatura. Si sentono defraudati dal risultato che meritavamo. Il gol preso fa parte del calcio: a mente fredda penseranno alla bella prestazione fatta”.
Le note alle ultime due partite
“Giocare contro l’Atalanta non è semplice, perché uscire da dietro puliti contro di loro è difficile e rischioso. Quindi dal punto di vista del palleggio si può fare di più. Con la Fiorentina abbiamo fatto una bella partita sul livello di applicazione, oggi eguale sotto quello caratteriale”.
Sul Marsiglia
“Il Marsiglia è squadra più tecnica e meno aggressiva dell’Atalanta. Quello che interessa noi comunque è crescere da un punto di vista mentale”.
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