Sarri: “Mi ha deluso il mercato estivo della Lazio. I tifosi? Una sorpresa in positivo”

SARRI MERCATO LAZIO – “Il mercato estivo mi ha deluso e questa insoddisfazione l’ho trasmessa alla squadra”. Non usa mezzi termini Maurizio Sarri. Come ha sempre fatto. Intervistato in esclusiva da Alfredo Pedullà, l’ex tecnico della Lazio ha parlato di tutto: dalla campagna di rafforzamento dello scorso anno a Kamada, senza dimenticare l’amore e la stima per il popolo laziale.

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Mercato Lazio, l’insoddisfazione di Sarri

“Ci sono dei momenti in cui è troppo facile dare la colpa a tutti. Con lo staff abbiamo fatto un percorso per capire dove abbiamo sbagliato. Quando si parla di una situazione globale le responsabilità non sono mai da una sola parte. Non possiamo risolvere i problemi delle altre componenti, ma capire ciò che potevamo fare meglio. Tanti errori vengono fuori anche a livello inconscio. A me ha deluso il mercato estivo e questa mia insoddisfazione l’ho trasmessa alla squadra”. 

Il rapporto con Lotito

“Con Lotito sono stato bene. È un personaggio diverso da ciò che appare pubblicamente. Non effettua interferenze dal punto di vista tecnico. Ci sono stato bene. Avrei fatto investimenti diversi, ma come dicevo sempre a tutti: la società è la sua, quindi è giusto che le scelte le faccia lui”.

La decisione di lasciare la Lazio

“Rimangono sensazioni contraddittorie. L’esperienza è stata bella a livello globale, abbiamo conquistato il miglior piazzamento dell’era Lotito. Resta la delusione per l’ultimo mese. La decisione, comunque, è stata giusta: la squadra aveva bisogno di una scossa. Avevo la sensazione di non riuscire più a togliere i calciatori esperti da una condizione di piattezza generale che portavano a partite tristi”.

Sui tifosi della Lazio

“I tifosi della Lazio sono stati una sorpresa in positivo. In Italia abbiamo una idea sbagliata del popolo laziale, spesso vengono etichettati. Allo stadio vedevi i genitori con i figli che subito vengono indirizzati. È un popolo bello”.

La festa Scudetto con gli eroi del ’74

“Mi è dispiaciuto non essere alla festa dello scudetto. La storia di Maestrelli mi ha sempre affascinato in maniera particolare. Sarei venuto alla festa molto volentieri”.

Un commento su Kamada

“Kamada ha fatto fatica quando è arrivato in Italia. In allenamento era un calciatore di buon livello, poi chiaramente ha fatto fatica. Non avevo dubbi che sarebbe uscita la sua qualità perché è di buon livello”.

Sarri contattato da un club estero

“Ho avuto contatti con una società straniera. Ma io, prima di accettare, devo vedere prima una decina di partite. E non sarebbe neanche sufficiente. Volevo capire il contesto. Una settimana o una decina di giorni occorrono per fare valutazioni insieme al mio staff. L’Italia è sempre l’Italia. In questo momento ho qualche responsabilità personale. Vediamo”.

La Nazionale di Luciano Spalletti

“Se l’Italia può vincere gli Europei? Siamo una squadra di buon livello, ma ci sono duemila fattori per arrivare fino in fondo”.

Il futuro di Maurizio Sarri

“Vorrei fare un percorso anche con una squadra abbastanza giovane, con la possibilità di stare insieme in un periodo medio-lungo”.

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