INTERVISTE
Provedel, parla chi lo scoprì: “Nessuno lo faceva giocare in porta”
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ZANET INTERVISTA PROVEDEL LAZIO – Ivan Provedel è tra le sorprese più lucenti di questo inizio di stagione biancoceleste. Dopo esser subentrato a Maxiamiano alla prima giornata, il numero uno friulano non è più uscito dalla porta della Lazio, segnando anche diversi record. Intervistato da Il Messaggero, Renzo Zanet, scopritore dell’estremo difensore ai tempi del Liapiave, ha raccontato gli albori di una carriera che, dopo anni di gavetta, sta sbocciando ad altissimi livelli.
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Provedel, parola a Renzo Zanet
“Quando l’ho conosciuto nessuno voleva farlo giocare in porta. Io Ivan Provedel lo testavo già nel 2009, ho tutto i filmati dei suoi allenamenti e le carte di autovalutazione in cui scriveva ‘voglio diventare uno dei portieri più forti al mondo’. Ho i brividi se ci penso”.
Il rendimento alla Lazio
“E’ uno dei migliori nel nostro panorama calcistico. Ha tutto: piedi buoni, velocità di pensiero, fibre bianche, braccia lunghe. Poi un carattere tosto, vuole sempre migliorare. In estate ci avevo parlato al ritiro dello Spezia e mi aveva subito rivelato la sua scelta: ‘Mister farò di tutto per andare alla Lazio perché Sarri mi vuole'”.
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