ACCADDE OGGI
ACCADDE OGGI. Winter, doppio Signori, Casiraghi: Lazio-show, poker alla Viola
ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…
ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…
LAZIO – 10 aprile 1996. La Fiorentina all’Olimpico chiama la goleada: poco più di un anno dopo l’umiliante 8-2, la Viola incappa in una nuova pesantissima sconfitta. La Lazio totalmente zemaniana tanto nella spettacolarità delle sortite offensive, quanto nell’incredibile discontinuità di risultati, domina i toscani dal primo all’ultimo minuto, iniziando a far pericolosamente traballare la panchina di Ranieri. L’uno-due di Aron Winter al 14’ e Giuseppe Signori al 33’ scombina il tatticismo estremo delle due squadre, corte, compatte ed annullatesi a vicenda con movimenti difensivi ben orchestrati, al fine di lasciare in fuorigioco gli attaccanti avversari. Due lampi, frutto di azioni corali e fiammate improvvise, un mix di geometrie, classe e potenza, costringono la Fiorentina ad uscire dal guscio, punita nel secondo tempo con due ulteriori affondi: trovare il migliore in campo nella Lazio è impresa ardua, grazie ad una difesa-bunker (insuperabili Nesta e Chamot) ed un centrocampo in condizioni smaglianti. Boksic e Fuser sono incontenibili e proprio dai loro piedi nasce il 3-0, ancora a firma Beppe-gol, con Casiraghi, poi, che si prende la meritatissima gioia personale, chiudendo definitivamente i giochi. Una vittoria stratosferica che non fa altro che alimentare il rimpianto per una stagione in cui si doveva, e poteva, fare molto di più.
STORIA – 10 aprile 1991. Sono le 22.03 ed il traghetto di linea Moby Prince parte da Livorno in direzione di Olbia. A bordo ci sono 141 persone, 65 membri dell’equipaggio e 76 passaggi, la maggioranza di quest’ultimi impegnati a guardare Juventus-Barcellona, semifinale di andata di Coppa delle Coppe. Una ventina di minuti più tardi, superata la rada ed entrata in mare aperto, la nave impatta con la prua contro la pancia della petroliera Agip Abruzzo, nei cui serbatoi sono stipate 2700 tonnellate di petrolio Iranian Light. È una tragedia. Il mare si trasforma in un mostro di fuoco che avvolge tutto e tutti, tranne Alessio Bertrand, un mozzo di origini napoletane che era riuscito ad evitare miracolosamente le fiamme: sarà l’unico superstite della nave passeggeri, insieme ai 18 occupanti della petroliera.
SPORT – 10 aprile 1896. Nasce a Roma Ernesto Bonaga, ex calciatore della Lazio nei primi anni del Novecento. 170 cm di agilità e furbizia, partito volontario per la Prima Guerra Mondiale ed inquadrato nell’82° Reggimento, troverà la morte il 4 giugno del 1917 sul Dosso Faiti, in Slovenia. Fu uno dei 1061 eroi immolatisi per la patria durante un contrattacco volto a riconquistare territori temporaneamente lasciati nelle mani delle forze austro-ungariche.
-
ACCADDE OGGI11 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello