Alessio Tacchinardi: “Per la Lazio sarà difficile contro la Juve. 3-5-2 giusto per i biancocelesti”

TACCHINARDI – Grande attesa per il big match tra Juventus e Lazio all’Allianz Stadium. Nei giorni che precedono la partita, l’ex bianconero Alessio Tacchinardi è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia per parlare della gara ma anche di molti temi che riguardano la Lazio.

SERIE A – “Dobbiamo essere felici perché sono tornati buoni giocatori, come quando io giocavo nelle Juve e incontravamo Lazio, Roma, Parma, Inter o Milan con giocatori fantastici. Cristiano Ronaldo ha dato il via per investire. Sarà un campionato diviso in due: le prime 10, Sassuolo compreso, da una parte; poi le piccole sono rimaste tali, mentre delle altre si è alzato il livello. Hanno fatto bene tutte, tranne l’Inter, che magari sembrava l’antagonista della Juve. I nerazzurri hanno sbagliato l’atteggiamento, sotto pressione non c’è stato il leader che ha trascinato il gruppo. La Juve è forte, la Roma è organizzata anche se Pastore non mi è piaciuto. Anche il Napoli ha fatto bene. La Lazio ha un grande allenatore, non basta però quanto fatto lo scorso anno. Serve un po’ di coraggio, magari anche cambiando modulo. E’ un campionato avvincente, già dalla prima giornata“.

MODULO –  “Simone è così bravo e ha dato un abito su misura alla squadra. Rischia poco in fase di non possesso. De Vrij è un livello superiore, anche se Acerbi ha fatto bene sabato. Questa difesa a 3 è coperta, magari a 4 può fare più fatica. Non è facile cambiare in corsa, i giocatori sono predisposti per quel modulo. Il gol di Immobile dimostra che il modulo è perfetto. Penso che Simone andrà avanti così“.

LAZIO NAPOLI – “Ho visto una squadra meno affamata dello scorso anno. La scorsa stagione la voglia di andare su tutti i palloni contraddistingueva la Lazio. Mi auguro sia una problema di forma fisica, ma dato dal fatto che siamo solo all’inizio. Nessun processo, Simone sta facendo bene ed è carico. Milinkovic deve trascinare la squadra e sabato non ha fatto un’ottima partita“.

MILINKOVIC – “Per lui sarà una partita terribile sabato. La Juve giocherà con Ronaldo largo a sinistra, secondo me. Il centrocampo dei bianconeri se si mette e 3 è tosto. La Lazio ha fatto buoni risultati contro la Juventus, ma è difficile la gara. Simone ha detto che Sergej è concentrato sulla Lazio, quindi sarà stimolato a fare bene perché quest’anno ha ancora più occhi puntati addosso. Ci si aspetta da lui un ulteriore salto di qualità. È fortissimo, dobbiamo vedere se ha la forza mentale. È un craque e ha l’allenatore in gamba, che può trovargli ancora il modo per rendere al massimo“.

CAMPIONATO – “Se mancano le motivazioni alla Lazio, non va bene perché il livello si è alzato. Se rimangono le stesse, i biancocelesti possono ambire alla zona Champions“.

MERCATO –  “La Lazio non si è rinforzata, ma mi auguro faccia meglio dello scorso anno. Grande allenatore, bella squadra e tifoseria pazzesca. Ricordo i duelli contro Simeone, Veron e tanti altri. In più il pubblico da quella carica in più che in campo si avverte sempre”.