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CALCIOMERCATO. Mister Inzaghi non si tocca: la Lazio riparte dal suo allenatore-tifoso
CALCIOMERCATO LAZIO INZAGHI – Tra le tante scoperte della Lazio 2017-18 non ci sono solo i calciatori ma anche l’allenatore: Simone Inzaghi è stato una rivelazione sotto tutti i punti di vista…
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CALCIOMERCATO LAZIO INZAGHI – Tra le tante scoperte della Lazio 2017-18 non ci sono solo i calciatori ma anche l’allenatore: Simone Inzaghi è stato una rivelazione sotto tutti i punti di vista, il riferimento numero uno del gruppo ma anche dell’intero ambiente. Oltre alle doti tecniche e alla conoscenza del calcio, l’ex attaccante ha palesato durante tutto l’anno una caratteristica ancora più importante: è il primo tifoso di questa squadra. E sarà forse questo uno dei segreti per cui un mister così giovane riesce a farsi rispettare da un’intera rosa che lo segue in tutto e per tutto: c’è stima e fiducia e la lucidità con cui Inzaghi ha gestito casi spinosi come quello di Felipe Anderson denotano tanta forza di volontà. Sono stati due anni intensi di crescita continua, per lui e per la Lazio ma nel calcio, oltre alle parole, contano i risultati e Simone ha portato a casa anche quelli: una Supercoppa, una semifinale di Europa League sfiorata, uno stadio nuovamente pieno.
LA SITUAZIONE – Purtroppo nella lista non si può aggiungere la qualificazione in Champions, sfumata all’ultimo respiro di una stagione giocata a livelli sovrumani: i risultati maturati dalla Lazio e da Inzaghi sono sotto gli occhi di tutti e per questo c’è chi vorrebbe strappare questo prodigio alla società biancoceleste. Come riporta il ‘Corriere dello Sport’, un paio di mesi fa Aurelio De Laurentiis contattò Inzaghi, proponendogli un contratto da 3,5 milioni a stagione. Secondo il quotidiano romano, il tecnico piacentino avrebbe già da tempo rifiutato l’offerta: l’allenatore nostalgico dei tempi senza ‘Var’, delle emozioni pure del calcio conferma ancora una volta di essere “della vecchia scuola”. L’attaccamento alla maglia, l’amore e la riconoscenza per la Lazio possono, per una volta, essere più forti di qualsiasi altro richiamo: in un mondo del pallone senza più bandiere, chissà che Simone Inzaghi non possa issare la sua in quel di Formello. Per Conceicao, Gasperini, e tutti gli altri allenatori accostati alla società capitolina non è il momento: la Lazio ha il suo mister: Simone Inzaghi.
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