CONFERENZE STAMPA
CONFERENZA, Inzaghi: “Dobbiamo essere più precisi nel gioco. Il Chievo ci concederà pochi spazi”
CHIEVO LAZIO CONFERENZA INZAGHI – Dopo due pareggi consecutivi in campionato e la sconfitta in Europa League contro l’Apollon, la Lazio è chiamata a tornare alla…
CHIEVO LAZIO CONFERENZA INZAGHI – Dopo due pareggi consecutivi in campionato e la sconfitta in Europa League contro l’Apollon, la Lazio è chiamata a tornare alla vittoria. L’occasione del riscatto ci sarà domenica 2 dicembre, quando i biancocelesti affronteranno al ‘Bentegodi’ il Chievo. La formazione di Di Carlo è ultima in classifica ma il pareggio ottenuto nell’ultimo turno contro il Napoli riporta alta la concentrazione. Mister Inzaghi è intervenuto oggi alle 16.30 in conferenza stampa per presentare il match. Questo le parole del tecnico.
LA CONFERENZA STAMPA
APOLLON LAZIO – “Perdere non fa mai piacere. L’avevo messo in preventivo, avevo fatto lavorare i ragazzi in maniera diversa i primi giorni della settimana. Sapevamo che la partita potesse darci delle insidie, un po’ come l’anno con lo Zulte. Ma è sempre la Lazio che vince o perde, anche quelli che sono rimasti a casa. Abbiamo analizzato quello che potevamo fare meglio. Ma già dopo il Milan eravamo con la testa al Chievo.
TURNO FAVOREVOLE? – Lo sapremo domani sera. Il Chievo ha pareggiato a Napoli meritatamente, Di Carlo ha sistemato la squadra, è esperto e bravo. Ci concederanno pochi spazi, hanno giocatori esperti, ci saranno tante insidie.
INFORTUNATI – Leiva non è convocato. Leiva, Jordao e Luis Alberto non sono a disposizione. Luis è un generoso, voleva esserci, dalla partita con il Milan ha sentito un fastidio al pube, gli esiti sono stati positivi, ma non l’ho visto libero in questi giorni. Abbiamo parlato dopo l’allenamento, non ci sarà domani, puntiamo la Sampdoria.
LE SCELTE DI GIOVEDI’- “Come ho detto è stata fatta una valutazione. Siamo andati lì per vincere, abbiamo una squadra più motivata, volevano una vittoria in Europa League. Siamo dispiaciuti, ci siamo presi le nostre responsabilità. Ma la mia mente dopo il Milan era rivolta al Chievo, lo ripeto. Abbiamo comunque raggiunto la qualificazione che era l’obiettivo. A dicembre e a gennaio ci dedicheremo al campionato e alla Coppa Italia.
CHIEVO – Il Chievo ha meritato il pari a Napoli per lo spirito e l’organizzazione. Si sono compattati. Troveremo una squadra arcigna, serve la gara da vera Lazio.
CICLO DI PARTITE – “Sicuramente avremo tante partite ravvicinate, dobbiamo chiudere al meglio il girone d’andata. Il campionato quest’anno è più complicato, le medie-piccole si sono rinforzate. Sappiamo che il Chievo ci creerà delle difficoltà. Pensiamo una partita alla volta”.
GIOCO – “Sicuramente dobbiamo essere più precisi nel gioco. Con il Milan è stata un’occasione sprecata, non siamo riusciti a segnare, poi siamo stati bravi a reagire. Dopo la partita nello spogliatoio c’era un po’ di amarezza, sia da parte mia, sia da parte dei ragazzi. La partita era nelle nostre corde. Ma siamo quarti in campionato e dobbiamo fare più punti possibili”.
L’AMBIENTE – “Siamo quarti e abbiamo passato il turno. La gente anche domenica ci ha sostenuto”.
ROMA INTER E ATALANTA NAPOLI – “Il risultato migliore è la nostra vittoria con il Chievo. Non ho la bacchetta, non posso incidere sulle altre partite, ma solo sulla mia squadra. I tre giorni prima di Cipro i ragazzi hanno interpretato al meglio gli allenamenti. Sono fiducioso, li ho avvertiti, non sarà semplice”.
DIFESA A QUATTRO – “Per adesso solo a partita in corso. Ho la fortuna di avere Lulic che è duttile. Ho allargato lui e Correa nelle ultime due. A Cipro siamo stati un po’ disordinati. È un’opzione a partita in corso, non ci penso per il momento dall’inizio”.
BADELJ – “Col Milan ha fatto un’ottima partita. Lo conosciamo, ha qualità, esperienza, è un uomo lucido che ci può aiutare. Domani ci sarà e farà una grande partita. Leiva farà qualche altro giorno di differenziato, da mercoledì contiamo di riaverlo in gruppo e a disposizione per la Samp”.
ACERBI – “Contro l’Apollon ho provato Acerbi sul centrosinistra per vederlo come sostituto di Radu. Una posizione che ha occupato, ci ho pensato prima di Cipro, è un giocatore duttile, può muoversi anche lì. Se non ci sarà Radu può essere presa in considerazione come opzione”.
-
ACCADDE OGGI12 ore fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI1 giorno fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 19 novembre: Mauri stende il Messina
-
NAZIONALI1 giorno fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello