D’Amico: “Contro il Milan la miglior Lazio stagionale, meritavamo i tre punti. Banti penalizzante mentre Inzaghi…”

LAZIO MILAN INTERVISTA D’AMICO – La Lazio non riesce a trovare la prima vittoria stagionale contro una big. Il gol di Correa all’ultimo minuto ha però permesso ai biancocelesti di evitare una sconfitta beffa con il Milan. Il quarto posto rimane ben saldo ma la formazione di Inzaghi ha fallito un’occasione per mettere un cuscinetto di distanza tra sé e le dirette concorrenti per la Champions. Vincenzo D’Amico, Campione d’Italia nel 1974, ha analizzato il match ai microfoni di Radio Incontro Olympia.

LAZIO-MILAN – “La Lazio contro il Milan meritava ampiamente la vittoria. I tre punti dovevano essere il giusto epilogo di una partita dominata. Mancanza di lucidità, cinismo, sfortuna, oltre alla direzione di gara di Banti, non hanno permesso alla più bella Lazio di Inzaghi della stagione di centrare l’intera posta in palio. Unica cosa che non ho compreso di Simone che adoro, la doppia sostituzione di Luis Alberto e Milinkovic, soprattutto lo spagnolo, fra i migliori in campo. Detto che Correa è stato ancora una volta decisivo, avrei tenuto in campo il numero 10 ed il numero 21 per un’ulteriore decina di minuti almeno. Immobile l’ho notato un po’ sottotono, nonostante il suo proverbiale impegno, con piacere definisco sontuosa la prestazione di Badelj. L’arbitarggio? Penalizzante. Banti è stato irritante, il fischietto livornese non solo non ha visto il rigore netto su Parolo, ma non è andato nemmeno al Var che avrebbe potuto salvarlo da un errore evidente”.