Fabrizio Moro sulla morte di Gabriele Sandri: “E’ assurdo morire a 26 anni”

FABRIZIO MORO GABRIELE SANDRI LAZIO – Il vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo Fabrizio Moro ha rilasciato delle dichiarazioni al ‘Caffè di Roma’ dove ha parlato di diversi argomenti tra cui la prematura scomparsa di Gabriele Sandri, tifoso della Lazio morto in una stazione di servizio colpito da un proiettile sparato da una forza dell’ordine mentre si stava recando a Milano per assistere alla partita dei biancocelesti contro l’Inter, e della tragica scomparsa di Stefano Cucchi, deceduto in carcere. Il cantautore romano ha sottolineato l’assurdità delle due modalità di decesso.

LE PAROLE DI FABRIZIO MORO – “Assurdo morire a 26 anni, all’improvviso, mentre sei in macchina per andare a vedere una partita di calcio. Una storia diversa da quella di Stefano Cucchi, ma con delle affinità: dovrebbero esserci misure cautelative più rigide, non si può mettere un’arma in mano a chiunque”.