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L’ex Garlini: “Milinkovic verrà ceduto per una grossa cifra, alla Lazio serve un difensore”
EX LAZIO INTERVISTA GARLINI – L’ex attaccante della Lazio, Oliviero Garlini (58 presenze e 19 gol per lui tra il 1984 e il 1986), è intervenuto ai microfoni del canale tematico della società per commentare le ultime voci di mercato attorno alla squadra biancoceleste. Di seguito le sue dichiarazioni.
MILINKOVIC – “Milinkovic è un giocatore importante per la Lazio, ma è difficile che possa rimanere. Ci sono squadre che gli garantiranno qualcosa di più a livello economico, bisogna vedere se Lotito avrà la forza di trattenerlo. Comunque sono sicuro che verrà ceduto solo per una grossa cifra, di solito il patron biancoceleste non fa sconti, poi con un incasso importante si potrà prendere qualcuno in grado di sostituirlo al meglio”.
KEAN – “Kean come contropartita per Sergej? Non sarebbe male, ma non è facile gestirlo. È più importante rinforzare la fase difensiva con un altro centrale, secondo me. A centrocampo credo che almeno Luis Alberto dovrà restare”.
IMMOBILE E CAICEDO – “Per l’attacco, Immobile va ovviamente tenuto. Ciro è fondamentale per questa squadra. Bisognerà anzitutto vedere Inzaghi come vorrà giocare, se con una o due punte. Il futuro di Caicedo al momento è un punto interrogativo, lui è un giocatore fisico che quest’anno ha dato una mano importante. In caso di cessione andrebbe rimpiazzato. Lui e Immobile sono diversi, Felipe è bravo a far salire la squadra mentre l’italiano è bravo a risolvere le partite nei momenti decisivi”.
NUOVI BOMBER – “Per comprare un attaccante la Lazio dovrà capire se giocherà ancora con una punta, o magari mettendo un altro centravanti vero di fianco a Immobile. Petagna? È un buon giocatore, ma è un po’ un’incognita: è forte fisicamente e sa far salire la squadra, ma non può garantire tanti gol a stagione, nonostante l’ultima ottima annata. È un ragazzo giovane che sa mettere in difficoltà la difesa avversaria e va tenuto in considerazione, ma un suo arrivo a Roma non lo vedo molto probabile”.
CORREA – “Correa invece è il giocatore che ha dato qualcosa in più a questa squadra. È riuscito a fare ciò che in pochi si sarebbero aspettati, ora è diventato importantissimo per la Lazio. Se riesce a trovare un compagno in attacco con cui fare l’uno-due diventa devastante. Nel ruolo in cui ha giocato quest’anno ha resto tantissimo, secondo me potrebbe anche giocare come esterno in un attacco a 3 perché è uno che ama tagliare verso l’interno”.
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