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Pellegrini: “La Champions è ancora possibile per la Lazio, Immobile brillante ma sfortunato”
LOTTA CHAMPIONS INTERVISTA PELLEGRINI – Il doppio passo falso della Lazio contro Spal e Sassuolo ha complicato ma non ancora compromesso del tutto la corsa Champions dei…
LOTTA CHAMPIONS INTERVISTA PELLEGRINI – Il doppio passo falso della Lazio contro Spal e Sassuolo ha complicato ma non ancora compromesso del tutto la corsa Champions dei biancocelesti. La sfida di sabato prossimo contro il Milan sarà però indicativa in tal senso: mister Inzaghi è chiamato ad una seconda impresa a San Siro, dopo la bella vittoria ottenuta qualche giorno fa con l’Inter. Per analizzare il cammino dei capitolini, Luca Pellegrini, ex aquilotto e attualmente commentatore sportivo, è intervenuto ai microfoni del canale tematico della società.
LOTTA CHAMPIONS – “C’è del rammarico per aver raccolto solo un punto allo Stadio Olimpico contro il Sassuolo. La corsa per la qualificazione alla prossima Champions League, però, è ancora accesa. È facile giudicare una squadra al termine di una partita; nessuno meglio dell’allenatore ha la possibilità di valutare il proprio gruppo grazie alle considerazioni che si effettuano quotidianamente”.
GIOCATORI – “Analizzando l’alternanza tra Lucas Leiva e Milan Badelj, credo che i due calciatori, al massimo della forma, siano di valore allo stesso modo: stiamo parlando di due centrocampisti diversi, in possesso dunque di caratteristiche diverse l’uno dall’altro. La Lazio è una squadra composta da giocatori di esperienza e, di conseguenza, quando passa in vantaggio non può subire due gol dagli avversari”.
IMMOBILE – “Alla vigilia della gara con il Sassuolo, pensavo che la Lazio, con il suo nuovo schieramento di gioco, potesse compromettere il rendimento di Ciro Immobile. Il numero 17 biancoceleste, infatti, quando era collocato all’interno di una squadra con il baricentro più basso, non aveva riscontrato le problematiche che sta affrontando in questo momento. L’attaccante partenopeo sta attraversando un periodo particolare, ma si è sempre dimostrato come un centravanti lucido e brillante. Anche la fortuna non sta premiando Immobile”.
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