Salisburgo, parla Kircher: “Adesso siamo la bandiera del calcio austriaco, tutto il Paese tifa per noi”

SALISBURGO LAZIO INTERVISTA KIRCHER – Non sta attraversando un buon momento il Salisburgo di mister Rose: dopo la sconfitta in Europa League con la Lazio, infatti, è arrivato un altro risultato negativo in campionato con il Lask che li ha battuti per 1 a 0. Testa già alla partita di ritorno? Dall’Austria assicurano di no: la causa potrebbe essere stata la forte ondata di caldo che ha colpito la terra d’oltralpe. Le alte temperature caratterizzeranno anche il clima dei prossimi giorni ma il dirigente del Salisburgo, Christian Kircher, ha fiducia sul passaggio del turno, così come tutto l’ambiente. Intercettato dal ‘Corriere dello Sport’, ecco cosa ha rivelato.

SALISBURGO-LAZIO – “La sfida con la Lazio resta aperta, i giocatori stanno tutti bene. Si sono allenati anche Berisha, Lainer e Yabo, assenti a Linz nella partita di campionato”.

LASK-SALISBURGO – “A Linz abbiamo subito la prima sconfitta dopo 50 gare ufficiali, forse neanche il Real Madrid ha giocato così tanto quest’anno. Siamo partiti dalle qualificazioni, adesso siamo la bandiera di tutto il calcio austriaco. Tutto il Paese incrocia le dita per il Salisburgo”.