SPONSOR. Lazio e Roma a rischio sanzione, Di Maio: “Chi ha fatto il furbo non la farà franca”

DI MAIO LAZIO ROMA SPONSOR – Guai in arrivo per Lazio e Roma. I due club capitolini, secondo il quotidiano ‘Il Messaggero’, sarebbero nel mirino del Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio per aver stretto degli accordi con delle società di scommesse, in qualità di sponsor, durante l’elaborazione del Decreto Dignità. Il leader del Movimento 5 Stelle, imperterrito, ha dichiarato in un’interrogazione parlamentare che qualora avessero agito con furbizia per aggirare l’ostacolo normativo, saranno presi dei provvedimenti che impediranno tutto ciò. Il club biancoceleste sarebbe arrivato ad un punto di svolta per la stipulazione di un contratto di main sponsor, valutato ben 7 milioni di euro, con la società inglese di scommesse MarathonBet mentre i giallorossi hanno chiuso, invece, la trattativa con Betway per i led luminosi dello stadio dal valore di 5 mln.

LE PAROLE DEL MINISTRO DI MAIO – “Ho saputo che mentre stavano per emanare il decreto molte società, tra cui quelle di calcio. Hanno fatto una corsa per stipulare nuovi contratti con il gioco d’azzardo per fare pubblicità. Voglio dire a quelle persone che la lotta al gioco d’azzardo è un atto di civiltà. Se qualcuno ha fatto i contratti per fregarci metteremo una norma in sede di conversione del decreto per evitare che chi ha fatto il furbo la faccia franca”

IL PRESIDENTE DELLA LEGA DI SERIE A MICCICHE’ – “L’industria del calcio è tra le prime dieci in Italia e occupa, direttamente e indirettamente circa 130.000 persone. Per tutelare il settore vanno adottate soluzioni che possano coniugare gli interessi delle varie parti in gioco. Si richiede, pertanto, un tavolo di confronto e di lavoro indirizzato all’individuazione di soluzioni concrete per il contrasto alla dipendenza da gioco e preservino l’occupazione e l’indotto del settore.”