Ai box Marchetti e Gentiletti, Pioli invoca la vittoria. Giaretta: “Heurtaux-Lazio? Non c’è niente”

NEWS DELLA GIORNATA – Giornata febbrile per l’ambiente biancoceleste: dal campo all’infermeria, la crisi della Lazio non conosce la minima battuta d’arresto. Alla vigilia degli ottavi di Tim Cup contro l’Udinese (fischio d’inizio domani alle 16 all’Olimpico), Pioli perde due titolari, proprio in una delle settimane più calde della sua avventura biancoceleste.

INFERMERIA PIENA – Doppia tegola per i capitolini: si fermano Gentiletti e Marchetti, con problematiche simili e 2015 finito per entrambi. Una ventina di giorni di stop per i due calciatori: “C’è una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra per il portiere”, l’annuncio del medico sociale biancoceleste Roberto Bianchini. Stesso grado per il difensore, che ha accusato l’infortunio al flessore della coscia sinistra. Ancora ai box anche Basta e Keita, che non vogliono essere rischiati per il match di domani.

VERSO LAZIO-UDINESE – Nel bel mezzo della tempesta la Lazio affronterà l’Udinese all’Olimpico nel match valido degli ottavi di Tim cup (Qui i convocati biancocelesti). Pioli conosce un’unica medicina: “La vittoria è l’unico modo che abbiamo per curarci“, ha ammesso in conferenza stampa. Poi sul mercato di gennaio la  laconica risposta: “Prima dobbiamo arrivarci”. Per tornare alla vittoria sta studiando un 4-3-3, con Braafheid pronto a tornare sulla sinistra, mentre in avanti ballottaggio aperto tra Candreva e Mauri. L’Udinese dal canto suo venderà cara la pelle: “Voglio giocarmela, non veniamo a Roma in gita“, ha assicurato il tecnico Colantuono. All’ex Atalanta fanno eco anche Felipe e Thereau: “Lo sono in difficoltà, possiamo giocarci la qualificazione”. Anche il ds dei friulani Giaretta, ai nostri microfoni ha lanciato la sfida: “All’Olimpico per vincere“.

CALCIOMERCATO – Lo stesso ds ha parlato anche di mercato, smentendo seccamente una trattativa intavolata con i biancocelesti per Heurtaux: “Qui non è arrivata nessuna chiamata, anzi ne approfitto per smentire: la Lazio non è sul giocatore”. Nel pomeriggio sono arrivate poi le parole del presidente dell’Empoli Corsi, che svela un interessante retroscena su Barba: “E’ un profilo che piace al Napoli ma non solo, piace anche ad un’altra società che è difficoltà e non ha difensori in difesa, ad una società che sta dietro di noi ma dovrebbe essere davanti“, l’identikit combacia perfettamente con il profilo della Lazio, a cui è stato accostato anche Basa. Anche Keita continua ad essere al centro dei rumors di mercato: dopo il Monaco, spunta anche il Valencia. Le condizioni di Lotito sono chiare: prenderà in considerazione solamente la cessione a titolo definitivo per una cifra che oscilla tra i 15 ed i 18 milioni di euro. Capitolo panchina: in caso di esonero di Pioli si fa viva la suggestione Almeyda. L’ex centrocampista è uno dei tanti nomi accostati alla Lazio.

PRIMAVERA – Il tecnico della Primavera laziale Simone Inzaghi, fresco vincitore del trofeo Maestrelli, parla degli alti e bassi che sta vivendo quest’anno la sua squadra: “E’ dall’inizio che siamo in difficoltà, ma dobbiamo andare avanti. Murgia sta crescendo, sarà il prossimo a fare il grande salto”. Poi una battuta sullo scorso anno, con la candida ammissione: “Volevamo il Triplete“. Biancocelesti che sabato prossimo saranno impegnati contro la Virtus Lanciano, con una lunga lista di assenti (Qui il punto infermeria del dottor Morelli).

IL RESTO DELLE NEWS – Intensa giornata per la Tim Cup, ricca di sorprese già dal pomeriggio. Eliminate Roma e Fiorentina, rispettivamente per mano di Spezia e Carpi. In serata Napoli-Verona e Juventus-Torino, sfida dalla quale uscirà l’avversaria della vincente di Lazio-Udinese. Chiudiamo con una bella iniziativa: Chiara Insidioso, tifosa biancoceleste in coma, ha incontrato oggi il suo idolo Antonio Candreva, che ha voluto prendere parte all’iniziativa “Running for Chiara”, a cui ha partecipato anche Cataldi. 

Gian Marco Torre