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ACCADDE OGGI, 1 febbraio: Hernanes-Rocchi, la Lazio batte il Milan dopo 14 anni

ACCADDE OGGI 1° FEBBRAIO, la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo.

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1 mese ago

1 Febbraio 2025 0:00

Redazione Lazionews.eu

ACCADDE OGGI 1° FEBBRAIO, la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo.

Accadde oggi 1 febbraio

LAZIO – 1° febbraio 2012. Il Milan ha la ghiotta occasione di contro sorpassare la Juventus in vetta alla classifica, ma non ha fatto i conti con la Lazio. Il primo tempo, e buona parte del secondo, sono un monologo rossonero. Marchetti abbassa la saracinesca e dalle sue parti non si passa. La difesa regge l’urto, il centrocampo corre per quattro, la tenuta atletica è da far invidia, tanto che nel finale i padroni di casa escono dal guscio e stendono al tappeto l’avversario con un uno-due micidiale. Sorride anche la classifica: la Lazio si porta a -4 dal Milan.

Ma andiamo con ordine: Klose non è della partita e si vocifera di una lite furibonda con Tare per il solito, deludente, mercato invernale della società capitolina. L’Olimpico contesta il ds albanese e la proprietà. Anche Reja è scuro in volto. Col fuoriclasse tedesco out e Rocchi in campo, l’unica alternativa in panchina è Rozzi… Allegri schiera invece un Milan ultra-offensivo ed il tridente è da brividi: Robinho-Ibrahimovic-El Shaarawy. Eppure, nessuno dei tre riesce a pungere.

La Lazio, dal canto suo, punta tutto sulle ripartenze, ma Nesta e Thiago Silva sembrano un muro invalicabile. Fino al 77’, quando Gonzalez scappa sulla destra e mette in mezzo: sul pallone arriva Hernanes ed insacca. Il Milan accusa il colpo e sparisce. Il fantasista brasiliano sfiora il raddoppio pochi istanti più tardi, ma è solo questione di tempo (neanche troppo): all’85’, infatti, è Rocchi a chiudere i conti, splendidamente servito da Lulic. Nel finale, debutta in biancoceleste Candreva, sommerso dai fischi dell’Olimpico.

STORIA – 1 febbraio 1945. Mentre si combatte ancora la guerra di liberazione, l’Italia getta le basi per la democrazia, concedendo anche alle donne il diritto di voto. Il suffragio universale era all’epoca adottato solo da Stati Uniti, Regno Unito ed alcuni Paesi dell’America Latina e del Nord Europa. Il decreto legislativo luogotenenziale, il n° 23/1945, fu varato dal Governo Bonomi III il primo febbraio 1945, ma per la prima volta delle donne alle urne bisognerà attendere fino alle elezioni amministrative del marzo-aprile 1946.

SPORT – 1 febbraio 1987. A Teaneck, New Jersey, negli Stati Uniti, nasce Giuseppe Rossi, uno dei più grandi talenti della recente storia calcistica italiana. Solo l’innumerevole mole di gravissimi infortuni ha parzialmente frenato l’ascesa di “Pepito”, 7 gol con la nostra Nazionale (più 20 con quelle minori) ed attualmente in forza al Genoa. In carriera ha giocato con Manchester United, NewCastle, Parma, Villareal, Fiorentina, Levante e Celta Vigo. È primatista di marcature nelle coppe europee per il “Sottomarino giallo” e in Confederation Cup per gli Azzurri. Inoltre, può vantarsi di essere andato a segno all’esordio in tutti i campionati in cui ha militato: Premier League inglese, Liga spagnola e Serie A. Sono nati oggi anche Franco Causio (1949) e Gabriel Omar Batistuta (1969).