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Accadde oggi: 1 ottobre, muore a Roma Renzo Nostini, signore della Lazio e della Lazialità

Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste ma non solo…

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ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste ma non solo. L‘1 ottobre 2005 si spense a Roma all’età di 91 anni l’atleta più prestigioso della storia biancoceleste a livello nazionale e internazionale. Parliamo di Renzo Nostini, schermidore, nuotatore, pallanotista, pentatleta e rugbista di livello eccelso. Difficile raccogliere ed elencare tutti i titoli mondiali, europei ed italiani, le cariche e onorificenze che Nostini ha conquistato in tutta la sua meravigliosa carriera. La disciplina di cui è maggior rappresentante è senza dubbio la scherma, con 7 titoli mondiali, 4 medaglie d’argento olimpiche, 7 argenti argenti mondiali, 2 ori, 1 argento e 1 bronzo ai campionati mondiali universitari e diversi titoli italiani.

CARICHE E ONORIFICENZE – Era presidente della SS Lazio Nuoto dal 1950, ma anche presidente della Rugby Roma e della F.I.R. (Federazione Italiana Rugby). E’ stato anche a capo della F.I.S. (Federazione Italiana Scherma) per 32 anni, mentre dal 1970 era membro onorario della Federazione Internazionale della Scherma.E’ stato anche Vicepresidente e Presidente Onorario del CONI. Tantissime anche le onorificenze, tra cui la Medaglia d’Oro al Valore Atletico, Stella d’Oro al Merito Sportivo, nel 1984 ha ricevuto anche dal C.I.O. l’Ordine Olimpico d’Argento e nel 2005 il presidente della Repubblica italiana gli concede anche il Collare d’Oro al Merito Sportivo. Due sono i rimpianti principali per Nostini: la medaglia d’oro olimpica, che avrebbe potuto vincere senza problemi sia nella scherma che nel pentathlon ai Giochi di Berlino del 1936, a cui poi beffardamente non poté partecipare in quanto non militare (il vincitore del pentathlon fece registrare tempi più alti di 20 secondi rispetto a Nostini). L’altro, meno forte ovviamente, è quello della presidenza del CONI che non ha mai ricoperto.

SIMBOLO ETERNO DI LAZIALITA’ – Anche dopo questa serie interminabile di titoli rimane complicato scrivere quanto effettivamente Renzo abbia significato e soprattutto significhi ancora per la Lazio (è stato presidente della Polisportiva fino alla sua morte) e per lo sport italiano. In lui si rispecchiano tutti gli ideali della Lazialità, i valori e il significato profondo; sarà lui stesso a scriverne. “E’ più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E’ un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita e quindi incide nel comportamento quotidiano di ciascuno di noi. E’ importante dimostrarla in ogni occasione, nei campi di gioco e nella vita.” 

SPORT – L’1 ottobre 1903 i Boston Americans giocano contro i Pittsburgh Pirates nella prima gara delle moderne World Series di baseball.

STORIA – L’1 ottobre 1946 termina il Processo di Norinberga in cui vennero imputati 22 nazisti colpevoli di crimini di guerra nella Seconda Guerra Mondiale, che dalla Corte Istituzionale ricevettero i verdetti di esecuzione (per 11 di loro) e detenzione (8).

MUSICA – L’1 ottobre 1982 la Sony lancia il primo lettore di compact disc, il CDP-101, sviluppato nell’ambito di un più ampio progetto di tecnologia audio digitale realizzato con la Philips.

CINEMA & TV – L’1 ottobre 1991 su Canale 5 debutta in Italia la serie animata americana ‘I Simpson’, con le voci di Tonino Accolla (Homer), Liù Bosisio (Marge), Monica Ward (Lisa) e Ilaria Stagni (Bart).

Francesco Iucca
TWITTER: @francescoiucca

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