ACCADDE OGGI. La Primavera porta… L’autogestione! Ma Rocchi e Floccari risollevano la Lazio

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 21 marzo 2010. La Lazio non sta attraversando il miglior momento della sua storia: la classifica piange, Lotito ha spedito tutti in ritiro punitivo a Norcia ed ha affiancato un motivatore al tecnico Reja, praticamente un separato in casa. In pieno clima da autogestione, si fa visita al Sant’Elia al temibile Cagliari di Massimiliano Allegri, in piena corsa per l’Europa League. Nelle difficoltà, però, la Lazio sa tirar fuori il meglio di sé e la pratica sarda, se non proprio risolta, è già abbondantemente incanalata sui binari giusti dopo soli quattro minuti, quando Tommaso Rocchi brucia Marzoratti e batte Federico Marchetti. 120 secondi dopo il Cagliari sfiora il pareggio con Lazzari, ma Muslera si supera ed evita il peggio. Il portiere uruguayano dà la scossa ai suoi, di lì in avanti padroni incontrastati del campo, e la partita la chiude Floccari ad otto giri di lancette dalla fine del primo tempo, con un gol-capolavoro, frutto di un doppio dribbling su Dessena ed Agostini e di una finta e controfinta prima di gonfiare la rete. La Lazio torna così al successo, che mancava dal 14 febbraio, e prova a guardare al futuro con maggior ottimismo.

STORIA – 21 marzo 1956. La splendida Anna Magnani diventa la prima attrice italiana a vincere un Premio Oscar. Ne “La rosa tatuata”, “Nannarella” veste i panni di una vedova che, a seguito della morte dell’amatissimo marito, scopre di essere stata ripetutamente tradita e schernita dalla gente. Nel 1962 sfiorerà poi un clamoroso bis, ma il rifiuto del ruolo da protagonista ne “La ciociara”, favorirà l’amica/rivale Sofia Loren, seconda ed ultima attrice italiana a ricevere l’ambitissima statuetta.

SPORT – 21 marzo 1960. Avrebbe compiuto oggi 58 anni l’indimenticabile Ayrton Senna, scomparso a Bologna a pochissime ore dal terribile incidente avvenuto sul circuito di Imola il 1° maggio del 1994, a sole 34 candeline. Tre volte Campione del Mondo di Formula 1, ha corso per Toleman, Lotus, McLaren e Williams, andando 80 volte a podio in un solo decennio di gare.

Giordano Grassi