ACCADDE OGGI. La tripletta di Giordano non basta. La Lazio esonera l’allenatore

ACCADDE OGGI LAZIO – 8 maggio 1983. All’Olimpico di Roma va in scena la sfida di Serie B tra Lazio e Reggiana. La tripletta di Giordano, arrivata dopo un lunghissimo digiuno di marcature, non è sufficiente alla squadra di Clagluna per battere la compagine emiliana. I biancocelesti perdono in questo modo l’occasione di consolidare il secondo posto in classifica alle spalle del Milan. Sblocca la partita la Lazio al 7′ grazie alla rete dell’attaccante romano, imbeccato da D’amico che riesce a servire il centravanti dopo una lunga sgroppata sulla fascia. Dopo tre minuti arriva il pari degli emiliani. Nella seconda frazione di gioco, rispondono alle marcature del giocatore classe ’56, prima Graziani e poi Imbrogia tra le fila granata.

ESONERO – Il pareggio potrebbe costare la panchina al tecnico della prima squadra della Capitale. All’interno della società c’è aria di tempesta. Nella riunione convocata per la sera stessa, viene presa la decisione di esonerare Clagluna dall’incarico di allenatore. Al suo posto Giancarlo Morrone con la collaborazione tecnica di Bob Lovati.

IL TABELLINO DEL MATCH

8 maggio 1983 – Campionato di Serie B 1982/83 – XXXIII giornata – Lazio-Reggiana 3-3.

LAZIO: Orsi, Podavini, Saltarelli (46′ Spinozzi), Vella, Miele, Perrone, Meluso, Manfredonia, Giordano, D’Amico, Badiani. All. Clagluna.

REGGIANA: Eberini, Catterina, Lelj, Zuccheri, Imborgia, Galasso, Bruni (75′ Mossini), Invernizzi (82′ Boito), A.Carnevale, V.Graziani, A.Di Chiara. All. G.B. Fabbri.

Arbitro: Redini (Pisa).

Marcatori: 7′ Giordano, 11′ Miele (aut), 51′ Giordano, 54′ V.Graziani, 64′ Giordano (rig), 85′ Imborgia.

Note: giornata plumbea ed afosa. Terreno in ottime condizioni. In tribuna presente Giovanni Agnelli. Violenti scontri fra tifosi laziali e romanisti nel centro città. Esordio in serie B per Mauro Meluso.

Spettatori: 25.000 circa