ACCADDE OGGI. Lazio-Udinese 1-2. Biancocelesti al 4 posto, ma Mancini…

ACCADDE OGGI LAZIO – “Saprete tutto molto presto. Lunedì, o al più tardi martedì, mi incontrerò con Baraldi“. Così parla del futuro l’allenatore della Lazio Roberto Mancini al termine della gara in trasferta contro l’Udinese persa per 2-1. E’ il 24 maggio 2003. Il campionato della sua squadra è finito. I biancocelesti si classificano al quarto posto, concedendo la quinta qualificazione in Uefa negli ultimi sette anni alla compagine friulana, che si ritaglia cosi un pezzo di storia nella storia del calcio italiano. La firma ce l’ha messa un tecnico dato per finito, Luciano Spalletti, che ha condotto con merito e capacità i suoi nell’Europa dei grandi.

IL MATCH – La gara non è affatto tranquilla, anzi. Nervi tesi per entrambe le compagini; quella friuliana più volte ha visto fallire buone occasioni da gol davanti la porta di Peruzzi, tanto che per schiodare lo 0-0 si è dovuto attendere il 67′ con un rigore concesso a Pizarro. con le orecchie tese alle radioline. La Lazio ha recitato la propria parte con dignità, non ha Poi, all’83’, è Jankulovski a mettere al sicuro i tre punti dell’Udinese con un sinistro che Peruzzi non riesce a evitare. Nel finale Lopez permette alla Lazio di accorciare calciando un rigore all’86. Non c’è più niente da fare. Fischia il 90′, e la partita finisce con la qualificazione in UEFA della squadra di Spalletti senza bisogno di supplementi.

UN UNICO, GRANDE DUBBIO – Sorte diversa per i capitolini, che invece dovranno affrontare i preliminari di Champions League con un unico, grande dubbio: l’allenatore. Se la società è sicura e vuole sulla panchina il Mancio, quest’ultimo subisce il fascino dell’Inter e di Moratti. Al contempo, è difficile per lui staccarsi da una Lazio con la quale ha un legame davvero unico. Per oggi, però, niente pensieri: godiamoci la stagione conclusa in modo (quasi) trionfale.