ACCADDE OGGI. Non c’è storia, l’Artemio Franchi è biancoceleste

ACCADDE OGGI – Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO – 7 febbraio 1993. La Lazio sbanca anche l’Artemio Franchi e s’invola sempre più al terzo posto della classifica di Serie A. Irriconoscibile la Fiorentina, in crisi di gioco e risultati nonostante il cambio di guida tecnica (Agroppi in panchina). I biancocelesti devono fare a meno di Bonomi, Cravero, Favalli e Corino: è una moria e Dino Zoff è costretto ad inventarsi una linea difensiva da brividi. Le due compagini si schierano a specchio, ben arroccate e lasciando le chiavi del gioco nelle mani dei centrocampisti. Mentre Gascoigne non riesce ad entrare in partita, Batistuta sfiora il vantaggio, ma un super-Orsi salva tutto. La Fiorentina dà il meglio di sé sul finire di primo tempo, con almeno altre occasionissime del “Re Leone” magistralmente neutralizzate dall’estremo difensore biancoceleste, per sparire poi completamente nella ripresa. Al 59’, infatti, la Lazio passa, con una saetta di rara potenza calciata da Beppe Signori, dopo l’ottimo suggerimento di Gregucci. È il gol che spezza gli equilibri, galvanizza la banda di Zoff e tramortisce definitivamente quella di Agroppi. Così, al 90’, Fuser chiude i giochi. Lazio in Paradiso, Fiorentina che sprofonda negli abissi.

STORIA – 7 febbraio 1941. Debutta nella sale cinematografiche statunitensu “Pinocchio”, secondo lungometraggio della Walt Disney, dopo lo strepitoso successo ottenuto con “Biancaneve e i sette nani”. Diretto da Ben Sharpsteen e Hamilton Luske, è una versione maggiormente edulcorata del burattino ideato da Carlo Collodi. Il classico Disney vincerà due Oscar e sbarcherà in Italia nel 1947.

SPORT – 7 febbraio 1983. A Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, nasce Federico Marchetti, portiere attualmente fuori rosa nella Lazio, con ben 11 presenze in Azzurro. Nato calcisticamente nel Torino, e dopo le esperienze con Pro Vercelli, Crotone, Treviso e Biellese, si è messo in luce in Serie B, nel 2007-2008, con la maglia dell’Albinoleffe, guadagnandosi la chiamata del Cagliari. Due anni da protagonista, poi l’Inferno: Marchetti paga la frase “Ho sperato nella Samp” e, per ordine del Presidente Cellino, scala nel ruolo di terzo portiere per la stagione 2010-2011. È un po’ l’antipasto di quello che andrà a vivere anche a Roma, anche se, prima del triste epilogo, avrà l’opportunità di viversi alla grande cinque stagioni e mezzo, con 194 presenze ufficiali e condite dall’unico trofeo presente nella sua bacheca personale: la Coppa Italia del 2013.

Giordano Grassi