L’agente Manfredonia: “Arriverà un difensore esperto. Cataldi? E’ da big”

Pubblicato il 23-12-2015 alle ore 20:45

NOTIZIE LAZIO – Tra pochi giorni aprirà ufficialmente i battenti la sessione invernale di calciomercato. La Lazio interverrà molto probabilmente acquistando almeno un difensore centrale. Per trattare l’argomento, Radio Sei ha raggiunto l’agente Fifa Andrea Manfredonia: “Si chiama mercato di riparazione, è fatto di proposito per intervenire e concludere la stagione al meglio. Credo che La Lazio inserirà due tasselli per terminare la stagione. I nomi sono quelli che leggiamo, non credo che tutto si concluda nel breve termine, ci sarà tempo per cercare di trovare la soluzione giusta. Un difensore di spessore penso che arrivi, per il nome non so aiutarvi”. Poi prosegue: “Credo che la società stia operando da tempo, per fine mercato c’è urgenza e necessità di intervenire. Credo che ci siano possibilità da concludere nel breve. Se non subito nella prima metà di gennaio penso si possa concludere. Credo che arriverà un difensore importante e mi auguro siano sicuri al 100%, non penso arrivi un giocatore per tamponare ma che sia anche per il futuro. Credo che si stia operando in questa direzione, non credo ci si faccia trovare impreparati con una situazione last minute. Non sarà solo per questi sei mesi, ma almeno per i prossimi due anni. La Lazio ne ha bisogno, per affiancare de Vrij quando tornerà”.

Quindi passa a parlare di Heurtaux e De Maio, nomi orbitati intorno ai biancocelesti: “I nomi usciti sono tutti interessanti, se vengono inseriti in un contesto giusto e una squadra già rodata credo siano prospetti interessanti nell’immediato. Parliamo di Heurtaux e de Maio, possono essere un’occasione di mercato. Questi sono profili da squadra di prima fascia, se arrivasse uno dei due potrebbero sistemar la difesa”.

L’agente Fifa Manfredonia prosegue parlando di Cataldi: “Conosco il suo valore, è molto legato alla Lazio e difficilmente la lascerà per una squadra che gli possa garantire minutaggio. Per il futuro vuole essere una bandiera e fare la carriera nella Lazio. Credo che in corso di campionato possa rientrare alla grande e aiutare la Lazio a ragginugere gli obiettivi prefissati. Se fossi la Lazio ci penserei più di un istante prima di dare un ragazzo di questo valore. Poi bisogna valutare il tipo di offerte che arriveranno. Troverà il suo spazio e riuscirà a fare bene”.

Infine, la chiusura sul suo giovane assistito Palombi, che sta attraversando alti e bassi in Primavera: “All’inizio di stagione abbiamo sposato il progetto di tenerlo un altro anno a Formello per completare il percorso tecnico e fisico. Hanno voluto tenerlo sotto controllo e in orbita prima squadra. Sta risentendo dell’andamento della Primavera, c’è sempre un ricambio e non è scontato restare sempre nei primi posti, bisogna saper amalgamare. Un singolo non può decidere le sorti di una squadra, è stato frenato da un paio di infortuni, ma dal 2016 tornerà più forte di prima e darà una mano alla Lazio Primavera a raggiungere le finali. Il prossimo anno si vedrà, sicuramente andrà a fare esperienza. Troveremo la sistemazione giusta per valorizzarlo al meglio. Senza togliere sviluppi in prima squadra. I club interessati ci sono sempre stati, sia alla fine dello scorso anno che in questa fase. Bisogna trovare una situazione giusta che sia d’accorco con la Lazio e con la squadra che lo va a prendere per farlo crescere. In futuro si vedrà”.