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AGOSTINELLI: “Credo che difficilmente la UEFA cambierà idea per Lazio-Stoccarda”
L’ex biancoceleste dice la sua sulle situazioni di Diakite e Cavanda: “La Lazio ha sempre seguito tale regime: prendere o lasciare, una linea che segue la società”…
NOTIZIE SS LAZIO – “Dubito che la UEFA cambierà idea sul giocare a porte chiuse“. Così Andrea Agostinelli ai microfoni del portale IL PAGELLONE.it, ha commentato la decisione della UEFA di far giocare il ritorno tra Lazio e Stoccarda di Europa League. L’ex centrocampista biancoceleste rimane comunque fiducioso sul doppio impegno contro la squadra tedesca: “Penso che ce la possiamo fare assolutamente. Non sarà facile ma è nelle nostre possibilità”.
Sulla sconfitta arrivata contro il Milan ha dichiarato: “Credo semplicemente che la Lazio ha iniziato a esser temuta da tante e tante squadre. Il suo gioco ha iniziato a esser conosciuto e noi italiani siamo da sempre maestri nella strategia di non far giocare gli avversari”.
Riguardo la situazione contrattuale di Cavanda e Diakitè, le sue parole sono state: “Mi sembra che il problema sia solo contrattuale. La Lazio ha sempre seguito tale regime. L’ha fatto anche con Diakite, e appunto con gli stessi Ledesma e Pandev. Prendere o lasciare: una linea che segue la società”.
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