ALBERTINI: “LOTITO ingombrante ma sincero”, TOMMASI: “Fa sempre parlare di sé”. AGNELLI: “Ma in Nazionale comanda CONTE”

NOTIZIE LAZIO – Non c’è che dire, Claudio LOTITO fa decisamente discutere, in un senso o nell’altro. Il patron biancoceleste riesce a dividere in maniera netta calciatori, allenatori e personalità del mondo del calcio italiano.

AGGIORNAMENTO ORE 21.45 – Anche il presidente della Juve Andrea AGNELLI dice la sua a proposito dell’attività molto intensa di Lotito negli ambienti della Federazione, come riportato dal sito ufficiale del club bianconero. “In campo con la nazionale comanda Conte, di questo ho pochi dubbi. La parte tecnica della squadra Lotito non la guarda nemmeno con la mano sinistra. La sua presenza con la squadra credo sia più interessante per i giornalisti come cronaca che non come attività. Claudio Lotito è un consigliere federale che si è speso molto in fase di campagna elettorale per il presidente Tavecchio, hanno ottenuto la presidenza federale e hanno un progetto di sviluppo del calcio italiano. L’auspicio è che portino avanti quel lavoro lì anche perché il calcio italiano ha un grande bisogno di riforma. Il lavoro che deve svolgere Lotito è difficile”.

AGGIORNAMENTO ORE 13.43 – Intervistato da La Repubblica, Demetrio ALBERTINI, il grande sconfitto nella corsa alla poltrona della Figc, parla di Claudio LOTITO: “E’ sincero, a differenza di Abodi: il presidente della Lega di B con me è stato inaffidabile. Certo, Lotito è ingombrante. Nessun consigliere federale, in Nazionale, aveva mai creato un caso simile. Io l’avevo prefigurato già due anni fa. Tavecchio? La mia era una candidatura di alternativa, la democrazia va rispettata. Un mese è poco per giudicare. Non volevo una poltrona tanto per. Guardo dall’esterno. La priorità è il bene del calcio italiano“. Ma l’ex centrocampista azzurro non è l’unico a spendere parole per il numero uno laziale: anche Damiano TOMMASI, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, dice la sua all’ingresso uffici della FIGC dove si sta svolgendo il consiglio federale al quale lo stesso LOTITO ha preso parte. “Lotito fa sempre parlar di sé – esordisce Tommasi ai microfoni dei cronisti presenti – , penso abbia detto bene il presidente della Sampdoria. Mi sorprende che il presidente Lotito, che conosce i regolamenti, non sappia che i calciatori sono elettori e che hanno i loro rappresentanti nel Consiglio Federale. Qua non si tratta di rapporto di lavoro, mi sorprende si parli di dipendenti quando si parla di temi federali. L’ambiente della Nazionale non l’ho vissuto in questo ritiro, ma chi gestisce le convocazioni ed il ritiro sa gestire anche le presenze”.