Alla scoperta dei possibili palcoscenici della prossima SUPERCOPPA ITALIANA

APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – La ‘bagarre‘ legata alla prossima Supercoppa Italiana non è stata ancora risolta: Lazio e Juventus in queste ore stanno discutendo per trovare un punto di incontro, con i biancocelesti che vorrebbero disputarla a Pechino e i bianconeri che si oppongono a questa ipotesi. Il “pomo della discordia” è sempre lo stesso: i maggiori introiti garantiti dalla federazione cinese che il patron Lotito non vuole veder sfumare solamente per il fatto che la Juventus, in tournée negli Stati Uniti ad agosto, non ha intenzione di compiere un vero e propri viaggio ‘transatlantico’. Da qui la richiesta al club capitolino di disputare la sfida o il 10 agosto negli Stati Uniti o in Canada (e si è parlato di New York o Toronto, anche se queste ipotesi non garantirebbero lo stesso incasso della soluzione pechinese, ndr) o il 18 dello stesso mese in Italia su un campo neutro (San Siro) o addirittura allo stadio Olimpico. In attesa che questa aggrovigliata matassa si sbrogli, Lazionews.eu vuole offrirvi una panoramica dettagliata su quelli che potrebbero essere i prossimi palcoscenici sui quali andrà in scena la Supercoppa.

STADIO OLIMPICO DI PECHINO (“Nido di uccello”): E’ lo stadio nel quale il presidente Lotito vorrebbe che la Lazio giocasse. Chissà, forse anche per motivi scaramantici: infatti il club biancoceleste fu la prima squadra ad alzare la Supercoppa Italiana nella prima edizione della finale in terra cinese l’8 agosto 2009. Si tratta di una struttura recentissima, inaugurata nel 2008 e, in virtù della sua forma e della copertura interna, viene soprannominato anche ‘Nido d’uccello’. Questo impianto, oltre ad aver ospitato le cerimonie di apertura e di chiusura delle ultime Olimpiadi di Pechino, è stato il teatro delle ultime tre edizioni della Supercoppa Italiana. Ha una capienza di 80mila spettatori.

STADIO OLIMPICO: L’ipotesi di giocare nella “casa” biancoceleste è saltata fuori nel tentativo di garantire a Lotito lo stesso introito che avrebbe percepito a Pechino. Sull’impianto romano è quasi superfluo soffermarsi visto che il tifoso biancoceleste lo conosce come le sue tasche. Per avere maggiori informazioni sulla struttura clicca QUI

STADIO SAN SIRO: Sono pochi gli aggettivi per definire l’impianto milanese. “La Scala del calcio” è l’aggettivo che meglio qualifica questa struttura proprio per sottolineare come questo sia uno degli impianti calcistici più famosi e prestigiosi del mondo. In Italia detiene la palma dello stadio più capiente della Penisola: 81.277 posti complessivi (di cui 80.018 distribuiti nei tre anelli). Inaugurato nel 1926, la struttura ospita le gare casalinghe di Inter e Milan oltre che essere la meta di moltissimi cantanti nazionali e internazionali per il loro tour musicali. Nota curiosa: il “Giuseppe Meazza” è lo stadio che ha ospitato il maggior numero di finali di Supercoppa: sono 10 le edizioni disputate sul manto erboso dell’impianto milanese.

GIANTS STADIUM: Struttura situata all’interno del Meadowlands Sports Complex, in New Jersey, fino al 2010 era la casa dei  New York Giants e New York Jets della NFL, e i New York Red Bulls della MLS, prima di cedere il passo al Meadowlands Stadium. Impianto storico, venne inaugurato nel 1976 e ha una capienza di 80.242 posti. La finale di Supercoppa non sarebbe una novità da queste parti: già nel 2003 Milan e Juventus si contesero il trofeo all’interno dell’impianto newyorkese. Gara che venne vinta dai bianconeri ai calci di rigore.

BMO FIELD oppure SKYDOME: Il BMO Field è lo stadio che ospita le partite del Toronto FC del campionato MLS. La struttura, la prima dedicata esclusivamente al calcio, è stata inaugurata il 28 aprile 2007 ma l’esordio non fu dei più felici: la squadra di casa perse per 1-0 contro i Kansas City Wizards. Capienza contenuta con 22,453 posti a sedere. In alternativa a Toronto è presente la più ampia struttura del Rogers Centre (noto anche come SkyDome), in grado di contenere 60mila spettatori. Il seguente stadio è una struttura polifunzionale ed è noto per la sua  cupola apribile (la più grande del mondo). Al suo interno si  è svolta anche una partita della nazionale di calcio dell’Italia: lo scorso 8 giugno 2005 infatti si disputò l’amichevole tra azzurri e Serbia terminata sul punteggio di 1-1.

D.G.